Violenze delle truppe spagnuole nello Stato pontifìcio. 697' La situazione era ancora peggiorata per il fatto che 6000 uomini di truppe spagnuole, transitando da Napoli verso l’Alta Italia. si trovavano in prossimità di Roma e facevano mostra di rimanere, sotto il pretesto completamente inventato, che essi trat-tenevansi là coll’assenso del Papa, a fine di proteggerlo contro il ¡ìopolo eccitato!1 Di fatto, come lamentò Clemente XII in una lettera privata a Filippo V, Roma era bloccata;2 il cardinale Acquaviva, confidando nelle truppe spagnuole, poteva sollevare, in conformità di un ordine del suo governo giunto il 21 aprile, le pretese più esagerate di soddisfazione per il re di Spagna e la nazione spa-jrnuola. Del resto i tumulti non avevano costato la vita a nessuno spagnuolo; ma l’Acquaviva richiese la consegna dei caporioni e il loro processo con partecipazione di un funzionario spagnuolo, altrimenti la nunziatura spagnuola verrebbe chiusa ed agli Spagnuoli sarebbe interdetto ogni rapporto colla S. Sede.3 Non essendo possibile annullare l’amnistia ormai concessa, il cardinale ( orsini propose che l’Acquaviva si contentasse delle scuse dei Conservatori a nome del Senato. Ma l’Acquaviva insistè per la con-gna e il processo. Frattanto 1’ eccitazione nello Stato ecclesiastico per 1’ oppressone da parte delle truppe spagnuole cresceva sempre più, poiché queste si comportavano come se fossero in paese nemico. * Erano particolarmente inaspriti gli abitanti di Velletri, che già nella prima traversata degli Spagnuoli erano stati cacciati a forza dalle loro case per far posto alle truppe da alloggiare.8 Allorché ora lirono che un reggimento spagnuolo doveva entrare nella loro città, essi armaronsi per resistere. Solo con gran fatica riuscì all’accorto Cardinal Barberini, inviato a Velletri dal Papa, di pervadere gli abitanti a limitarsi a guardare le loro porte contro assicurazione che gli Spagnuoli non entrerebbero e risparmiereb-l>ero i campi.6 Un altro incidente era già prima avvenuto ad Ostia, '¡sta pontificio — le * relazioni