Nuovi passi per l'elezione del Conti. 429 trario, l’Althan fece in questi giorni dire di notte al Conti per mezzo di un conclavista, che l’imperatore gli era molto favorevole. Allorché il Conti — forse per caso — il 25 aprile ebbe 7 voti, si sospettò che l’Althan volesse giungere all’elezione di lui prima dell’arrivo dei cardinali ancora mancanti. Sembrò nascere urna piccola difficoltà, allorché trapelò, che il Conti, se eletto, avesse intenzione di nominare segretario di Stato Giorgio Spinola e l’Origo Datario.1 L’Althan gli fece comunicare in proposito la netta disapprovazione dell’imperatore, e nominò quali candidati contrapposti Ruffo e Corradini. Il conclavista del Conti portò una riposta del suo padrone provvisoriamente tranquillante, sebbene evasiva. 2 Col 24 aprile le discussioni presero un carattere seriissimo; l’unione delle due Potenze politiche maggiori sul Conti sembrava prossima, allorché alcuni ostacoli ancora vennero inaspettatamente ad intralciare il cammino. Il più grave fu il rifiuto di collaborazione da parte dell’Acqua-viva, perchè l’attività precedente del Conti quale nunzio a Lisbona non avrebbe mai potuto avere l’approvazione della Spagna. Contrariamente a tutti gli accordi precedenti l’Acquaviva si separò dal Rohan 8 e minacciò addirittura una esclusiva spagnuola. 4 Contemporaneamente vennero diffusi nella città, e introdotti anche in conclave, parecchi libelli, che accusavano il Conti di giansenismo. 6 II duca di Parma, che per molta parte faceva da mediia^-tore tra l’Acquaviva e Madrid, si era rivolto già prima alla regina di Spagna in favore del Conti; e infatti ora nei primi giorni di maggio fu in grado di recare una risposta soddisfacente al Conti e all’Acquaviva.c L’Acquaviva insistette ancora per qualche tempo per un differimento dell’elezione fino all’arrivo dei due cardinali spagnuoli ma dopo pochi giorni dovette lasciar cadere la richiesta. 7 1 II Conti aveva scelto dapprima l’imperiali e ora aveva pensato allo Spinola su proposta dell’Acquaviva. Petrucelli IV 15. 2 II * Diarium dell’Althan sotto il 25 aprile, loc. cit. Secondo questo il conclavista del Conti rispose, « eh’ il suo cardinale non aveva preso impegno "■«•uno nè l’averebbe preso, e che perciò ne poteva vivere riposato». Più tardi il Conti soddisfece il desiderio dell’Althan solo nella parte minore, fa-(-