Gregorio VII nel Breviario. 610 lettere al re, all’assemblea del clero e al Vintimille.1 Colbert di Montpellier si rivolse ugualmente al re5 ed all’assemlblea del clero. * Ma i passi dei due vescovi rimasero senza effetto. Il re non volle neanche aprire la lettera del Caylus, fece sopprimere la pastorale di lui e proibì al Parlamento di occuparsi della cosa. * L. lettera del Colbert all’assemblea del clero ebbe per effetto, eh' questa domandò al re un concilio provinciale per la deposizione del vescovo;5 ma contro quel signore di nascita elevata non er possibile ottenere la collaborazione del governo a simili misure. A Roma si era emanata una condanna di tutte le manifesti/.ioni del potere secolare contro le lezioni di Gregorio VII.n Il Parlamento non esitò a proibire anche questo decreto, insieme col! ufficio di Gregorio VII e i tre Brevi relativi del Papa.7 II cardinale Fleury con rimostranze pacificatrici ottenne almeno, che la I’az ll 3 settembre J729, Archivio di Simancas 1729 t 724). « * Yo temo Wiiho que està novedad pueda magnamente irritar los animos ya destem-i’^'los de los Franceses en perjuicio de la verdadera observacion de la nuestra v religlon y debida obediencia a la S. Sede» (ivi f. 826). l