648 Benedetto XIII. 1724 -1730. Capitolo III. attuale la famosa villa omonima a Frascati, in parte opera del Borromini; sulla prima porta si legge il suo nome colla data 1729; la cappella della villa, abbellita dal cardinale, fu consacrata da Benedetto XIII in persona.1 Già il 20 novembre 1724 fu nominato cardinale il napole; > Vincenzo Petra e il 20 dicembre Prospero Marefoschi e Ago Pipia.1 II Petra, segretario della Congregazione dei Vescovi e K> -golari, si trovava per l’appunto dal cardinale Cienfuegos, allorché ricevette la notizia della sua promozione. Egli ne fu sorpreso a'.'a pari di tutta Roma. Ma generalmente si approvò l’onore reso .. 1 un uomo, che aveva servito molti anni fedelmente la Santa Se t" e si era fatto un nome nel mondo scientifico con un’opera su la Penitenzieria e con i suoi commentari alle Costituzioni Apos ■ liche.:I Prospero Marefoschi era stiaito daJl’età di Clemente XI Uditore Santissimo. Il sardo Agostino Pipia ricopriva dal 1721 la carica di generale dei domenicani. Egli era intimo del Pai 'a. Questi in occasione dell’ultima nomina aveva fatto comunie: agli inviati delle Grandi Potenze cattoliche, che era sua intenzione in seguito di nominare ancora fino al numero di dodiii cardinali dopo la sua elezione.4 L’il giugno 1725 ebbero il cappello rosso Niccolò Coscia e Niccolò Giudice.6 Il governo portoghese non era riuscito sotto Innocenzo XIII a procurare la porpora all’ex-nunzio di Lisbona Bichi; esso rin novò il tentativo già nell’estate del 1724. Nonostante il richiami' del Bichi seguitò a considerarlo come nunzio, non ammise il successore nominato Giuseppe Firrao e ricusò durante la vacanza della Sede di ricevere la lettera, in cui il Sacro Collegio annu:’.- è plft glorine di lui di qualche unno, non avendo grande spirito nè dottrinatila buon cuore. Falconieri pure Romano è dotato d'un animo signorile "* eroico, è bene conservato nella sua et A dì (¡.s anni, è alquanto forte nell«’ «•se che imprende, od è nobilmente fornito di dottrina, avendo 8osteo ‘! ' con somma laude per pili anni la ciiricn di auditore della S. Ruota. >' bene dapprima francofilo, ha dato prove della sua devozione verso l'imperai or»' Lettera ilei 2." novembre 17'.’4. Archivio Heuss di K r n s t b r u i>!* * Sul ixirtale d'ingresso inferiore del giardino, oggi chiuso, è irriti' <■ Alexander ] S. Mariae de Scala Diaconus | Cardlnalis Falconerius A* 1”-"' nell'interno «Iella villa sulla porta d’ingresso: «Benedictus (XIII1 Ponili'11' nobis haec olla feclt 1724». t!li affrestili sono del Maratta, di Ciro Ferri, laro di I’ietro da Cortona, e del Ghezzi (dell’ultimo anche caricature ed a,!t" ritratti, 1727), i quadri ad olio dello Hlitzendorf. Cfr. D. Stourm. Die 'l,,,i i'aleonicri, In \l>»/«rmnBiM Monatshrften 190(1, 742 ss. : F. Zibek, Vili« li ieri (Progr.ì, Knlkslnirg 1007. a («f.vRXAOCI II 438 ss.. 443 ss. ; (IvRDKI.LA Vili 203 s. * • Relazione del card. Cienfuegos del 2."> novembre 1724 (loc. clt-*• ' anche qui rileva la devozione del Petra all’imperatore. * * Relazione dello stesso del 24 dicembre 1724, loc. clt. » Cfr. sopra i>. ,»7. Sul Giudice vedi Marchesi Buon accorsi j<>4 s.