Stato delle Missioni sotto Innocenzo XIII. 465 purgarsi innanzi ad Innocenzo XIII del sospetto di giansenismo;1 ma ancora nel giorno della morte di Innocenzo XIII il De Tencin .scrive, che si riferisce esservi nel seminario degli insubordinati verso il Papa. Innocenzo quindi decise, che tutti costoro venissero congedati.2 Di nuove spedizioni conquistatrici nel campo missionario poro si parla sotto Innocenzo XIII. Tuttavia secondo un editto reale del 1723 tutti gl’indigeni dell’isola Mauritius vennero istruiti nella religione cattolica con la collaborazione della Compagnia francese delle Indie.3 In California i gesuiti fondarono nel 1721 nuove missioni, dimodoché in tutta la parte meridionale della penisola venne annunciato l’Evangelo.4 Lo zelo dei francescani nelle missioni del Texias, dell’Equatore, del Perù è testimoniato dal martirio di taluni dei loro missionari nel 1721. * Al Maranhào i missionari prendevano cura in cinque stazioni di 500 nuovi convertiti.0 Viene esaltata la zelante attività del genita José Gumilla all’Orinoco: egli fondò colà negli anni 1718-1722 cinque nuove riduzioni.7 Una relazione dell’arcivescovo Zu-loaga di Lima al Paipa loda le missioni peruviane dei gesuiti e dei bethlemiti; dei dieci vescovi del vicereame egli elogiava i due domenicani Nicolalde, vescovo di Concepción nel Cile, e •Mimbela di Truijllo.8 Mentre al Perù, i gesuiti, nonostante la decadenza generale dei costumi, si mantenevano in alto, nella provincia di Quito si manifesta una decadenza, che rese necessario l’intervento del generale dell’Ordine.9 pallottola e la gettò in faccia al provicarlo, che esigeva la sottoscrizione "'fr. Lqiuexb 113). Allorché Clemente XI richiese <|imle condizione prelimi--irr ;kt la consacrazione dei preti del seminarlo Le Blanc e Guisaiu a vescovi !r“i"‘ionari, la sottoscrizione della Bolla « Unigeniti«* », dal seminario furono laviate ai missionari istruzioni per mezzo del parroco giansenista Krys di '"¡''‘‘rdnm, che sconsigliavano daU'accettazione della Bolla. Il Le Blanc mori ‘n 1 ina prima della consacrazione, il Guisain l'ebbe senza sottoscrivere, perchè - ' ‘ spedi per i consacratorl il Breve di nomina, ma non la richiesta pontificia ■’vdbtI IV 29, p. 292). Sorsero scompigli nel seminario, allorché fu scelto !*’r superiore l'avversario della Bolla Johard; l'affare terminò coll’appello di lrd dalla Costituzione e la stia esclusione dal seminario (Ivi 292-312). < tr- Appendice n. 10. 1 Lauhax I 480 ss. * [Gadry] IV 305. 5 Seti ìiidlin, Mittionggegch. 369 ss. * Astràix VII 273. * Lem m ras 247, 287, 294. * Astrai?: VII 431. 1 Ivi 459. * Ivi 331 ss. * Ivi 378. Pwoa. storia dei Favi. XV. 30