736 Clemente Xil. 1730-1740. Capitolo III. emanato una pastorale contro le Nouvelles ecclesiastiques\ 21 parroci si ricusarono a leggerla alle funzioni, mantennero la loro decisione dopo un nuovo ordine del loro arcivescovo e . i rivolsero al Parlamento. Gli alti magistrati ora decisero di mostrare la loro potenza su questa lettera pastorale, come rappresentante una usurpazione sul terreno civile. Ai periti giuridici, per verità, il passo sembrò troppo arrischiato, ma il Parlamento dichiarò di poter procedere anche senza il loro parere. Il ricorso contro l’arcivescovo venne pertanto accolto e proibita temporaneamente la sua pastorale.2 Di nuovo quattro consiglieri del Pa lamento furono colpiti dal bando, di nuovo rappresentanti di quella corporazione dovettero presentarsi al re ed ascoltare la lettura di una risoluzione del Conseil, 1 che aboliva la decisione parlamentare. Il presidente volle parlare, ma Luigi XV gli troni> la parola, ordinandogli brevemente di allontanarsi. Ora più li 150 membri del Parlamento ' deposero il loro ufficio, e poich il primo presidente non voleva accettare le loro dimissioni, tutti 1 150 .si recarono da lui a due a due a consegnargliela per iscritti Una moltitudine sterminata si accalcò intorno alla loro sfilai, esaltandoli come veri « Romani » e padri della patria.5 II Fleury ora temette, che anche la camera suprema del Parlamento guisse l’esempio dei suoi colleghi; egli chiamò a sè i rappresentanti di essa e li trattò molto amichevolmente. Tutta la scena, però, non ebbe ulteriori conseguenze : dopo alcune trattative Camere accettarono di riprendere i lavori,7 a condizione per • di poter presentare ampie rimostranze.8 Il governo rispose a queste,9 annunciando ai deputati dt Parlamento in una udienza del 19 agosto una nuova dichiarazione reale.10 Con essa si dovevano mettere in chiaro tutti i punti, che negli ultimi conflitti fra il governo e i magistrati avevano occasionato divergenze di opinioni : così sul diritto di far rimostranze al re, sull’appello per abuso, sul diritto di discus- » Il 27 aprile 1732. Hubt 267-271. Gfr. sopra p. 727. - Il 13 gingno 1732 [Nivelles] III 360». ■' Del 16 giugno 1732, Ivi .'MIT. * Pelle sezioni parlamentari Enquête e Requête. « [XrvEMjtJ III 307 s. o Hardy 275-281. • Il 6 luglio 1732, Hakdy 2S1 : Glassos II 113s. L'eroismo dei consigli*'1'* parlamentari non era molto grande. Più di uno diresse ai rappresentanti di! governo lettere simili a quella di l’aris de la Brosse: «J'ai signé la dèmi*--''