Il cardinale Albani. & quale? rispose l’Albani. — Come, replicò il Papa, voi non sapete scrivere nemmeno il vostro proprio nome ?1 Come Alessandro Vili aveva consultato l’Albani quando si trattava dei provvedimenti contro le decisioni dell’assemblea gallicana del 1682, così fece Innocenzo XII in altre importanti occasioni, quali per la bolla contro il nepotismo e finalmente per la decisione circa la successione spagnuola. * Albani divenne la personalità più influente della corte e la sua parola era sempre ascoltata dal Papa.3 Di tale fiducia egli si rese degno per la sua prudenza e franchezza. Di ciò egli diede particolare esempio durante la malattia di Innocenzo XII nel novembre 1699, quando insistette perchè venisse fatto partecipe il sacro collegio della nomina dei cardinali, allora compiuta.* Politicamente Albani inclinava per la parte francese senza però, come dice un contemporaneo, rinnegare i suoi principi rigidamente ecclesiastici ;5 il che vuol dire che egli favoriva i buoni rapporti col potente sovrano della Francia, dopo che questi aveva smesso di favorire le tendenze gallicane. Albani era uno dei membri più giovani del sacro collegio e gli mancava ancora l’ordine sacerdotale, che ricevette solo nel settembre 1700.6 Tuttavia già verso la metà dell’ultimo decennio del secolo era opinione generale che egli avesse la massima probabilità di portare un giorno la tiara.7 Quindi tutti i relatori rilevavano che egli aveva ottime qualità: condotta illibata, esteriore dignitoso,8 lunga esperienza non solo nel diritto canonico, ma 1 Lafitau I 20 s. 2 Ctfr. 11 voi. XIV della presente Opera, parte II 468. * «Relazione di Roma» di X. Erizzo (1702), Archivio di Stato ‘li Venezia. Questa relazione diffusa in molte copie — in Roma, Biblioteca Altieri e Corsini; Monaco Biblioteca di iSMato Coi. Hai. 80; Salisburgo, Biblioteca degli studi; Vienna, Biblioteca di Stato Cod. 5687, 5070. 13917 e Archivio di Stato — è stampata in CfiociiErn II 323 ss. Cfr. R. Veccuiato, La relazione nulla corte di Roma fatta dalVambasc. X. Erizzo (b. I. e s. d.). < ’Vita critica nell’Archlvio Liechtenstein di Vienna. Cfr. Rebovlet I 35 ss. » * Relazione di I>*Elce. loc. cit. * Il 30 novembre 1700 Clemente XI venne consacrato vescovo, l'8 dicembre coronato. La presa di possesso del luterano ebbe luogo solo 11 10 aprile 1701 ; vedi Cancellieri, Possessi 325 ss. 7 D. Contarini in Babozzi-Berchet, Relazioni, Roma II 440 ss. e * Mta critica, loc. cit. * Il viso ovale e rasato (Canch.I-Leri 327) con gli occhi piccoli vivaci t neri ba un’espressione di melanconica serietà. Kitratto ad olio di Maratta nel palazzo Albani di l'rbino. Incisione di Girolamo Rossi (In Gl'arxaoci Il 1) secondo il ritratto di Pietro Xelli e secondo quello di Antonio Odatius incisione di A. V. Xesterhout. Cfr. i ritratti addotti da Druoutjx (N. 3600-