782 Clemente XII. 1730-1740. Capitolo IV. tenti dell’oligarchia locale e confidando in essi, egli comparve, il 17 ottobre 1739 in San Marino, alto a cavallo, alla testa di truppe, e proclamò la sovranità del Papa. Il cardinale segretario di Stati non era stato contrario a una mossa contro San Marino, perchè le condizioni locali sembravano minacciare la sicurezza dello Stati ecclesiastico. Ma quando apparvero inviati della repubblica a domandare giustizia, si riconobbe subito a Roma che si era stat ingannati da rapporti esagerati. Il Papa decise già al principio del novembre 1739, che senza una libera votazione precedente di tutti i cittadini l’annessione non potesse aver luogo. L’Alberoni venne sconfessato pubblicamente per aver oltrepassato i suoi poteri e dovette lasciare, nel Natale del 1739, la sua legazione. A San Marino comparve il commissario pontificio Enrico Enriquez, che procedette alla votazione e secondo i risultati di questa restituì a San Marino la libertà e l’indipendenza.1 Con quest’atto, come dice il Muratori, Clemente XII coronò il termine del suo pontificato. - Il vecchio Papa era stato agitato e addolorato, oltreché dalla faccenda di San Marino, arache dalli' vessazioni in affari ecclesiastici e temporali da parte del nuovo governo stabilito nella sua città natale, Firenze. Furono le ultime pene del suo spinoso pontificato. Agli incomodi della gotta, che affliggevano Clemente XII, si aggiunse anche un’ernia, che alla fine del 1738 mise la corte in grave apprensione. 1 Nell'ottobre dell’anno seguente la debolezza del Papa fu così preoccupante, che si temeva ogni giorno la sua fine. Quindi le sue condizioni tornarono a migliorare, ma duran+■ > C. Mai ai;oi.a. fi rnrd. Allumili r In rc/nibbl. ili 8. 1 furino, Bologna 18SC; I. Hai'Udì. Il inni. IIhrrvni r In re/ihhhl. ili s. Murino il'ontribiilu ili rioru mi liti Vaticani), nell" \rrh. xlnr. itili. 5* Serie XXXIX il'.KÌ7► IÌ.VÌ ss (fr. anche I dispacci ivi 4. Serie XX .‘ìlil ss. : (tardino, Foxriiriiii f. ss. Il Raiillch III>]1 usufruì della * raccolta di documenti suU’arifornenti! nel <‘mi. 34 B 2 della Biblioteca Corsini di Roma Si riferisce al tema anche * Itela-/.ione al 1>. <«. M. de Valenzuola 17"‘.i nel imi. ita!. ISO n. 30 della Biblioteca nazionale dì Monaco. Il Broscii tratta due volte (I 392, II sòss.l del tentativo contro S. Marino, mentre non dedica neppure una riga all'attlvitA benefica deU'Alberonl e ili (demente XII per Ravenna. In generale egli sì ferma solo sugli aspetti sfavorevoli, e ne risulta una vera caricatura della storia dello Stato ecclesiastici). s Muratori XII 202. s •Meni, del ponllf. di Clemeute XII. Biblioteca (’orsini ili Roma. loc. cit. Ofr. Fabbosius 130s.; Rkvmont, Tostami li 31» riguardo alla contea di Oirpegna. ■* Relazioni nell’.trrh. xlnr. Uni. 4. Serie XX 17t’> s. Clemente XII confessi! |>er la prima volta nel maggio 173S di sentire il peso degli anni. L. M. I.ucini •scrisse allora al enrd. lambert ini : «11 Papa non sta male e non sta bene». Relazione del 3 maggio 173$. Corf. Diluii. 30^2. Biblioteca Vaticana.