VINETIANA . LIB. I. i<r
ancora che vi fuife portata da rumore incerto , & nato 1513 più tofto da certo fofpetto , che da alcun palefe inditio , gravemente commoife 1’ animo di lui . % Però defiderando p^ ilt*°*-egli di feparare i Vinetiani da’Franceiì , cominciò a ri- ’rimettere molto di quella feverità , con la quale foleva	e con loro trattare , procurando di radolcirgli con molti premute officii di cortefia , & d’ humanità . Scufavafi, che affretto da grande neceifità per fchiffare molti mali , che gli fo-
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praltavano , 11 haveile novamente legato in amicitia con codeiu%?-Cefare ; prometteva, che ripofte le cole lue in ficuro ila- tuiI,c*' to , fi dichiararebbe amico della Republica, nè fra tanto prenderebbe contra di quella T armi temporali , anzi an-nullarebbe le cenfure ecclefiaftiche , alle quali T havea già fottopofta. Oltre ciò gli Svizzeri confortati dal Cardinale Sedunenfe grandiifimo nemico de* Francefi , & a ciò ftimolato dal Pontefice , mandarono fuoi ambafcia-tori a Yinetia , per interporre in queilo negotio la loro Ma/ia-auttorità, la quale a quefti tempi preifo tutti i Principi era grandiifima per un gran concetto, che fi havea del loro valore nelle cofe militari . Quefti effortarono il Senato alla pace, & con parole magnifiche effaltando fe ftef-iì, & le cofe loro, fi sforzarono di dimoftrare tutte T altre amicitie effer meno ficure, & meno defiderabili., che la fua . Parimente per coniglio dell’ ifteifo Pontefice il V ice Rè di Napoli fece venire a Vinetia Pietro di Ca-ftro, il quale faceife intendere al Senato, havere il Vice Rè libertà di prolungare quanto di tempo a loro piacef-fe alla triegua, che poco innanzi havevano concimila con Cefare coì mezzo di Ferdinando , & con ogni forte d’ officio procuraife di confermare gli animi dubiofi nell’ antica amicitia, & affettione verfo il fuo Rè.
   Con quefte cofe quafi con certe machine efpugnati gli animi de’Senatori , ove prima in tutti era una fteffa mente di ftabilire la lega con Francia , & rinovare la guerra, cominciarono alcuni a volgere il penfiero alla pace; & ciò tanto più facilmente, perche ogni giorno molte cofe da più parti s’udivano di un grandiiììmo sforzo H.Varuta .Tomi.	B 3	di