1518 lì rimanente è rimejfo al Pj Cbri-jìiamjjìmo . Elegge il Senato il fua CcmmiJJa-rie . 1519 Morte di Majjimilia-no Imperatore . Moti nati perciò in Friuli. 2P6 DELL’ HISTORIA ro, a quali per bavere feguita la fattione imperiale erano flati i beni conficcati, tanto di rendita 7 quanto importava la quarta parte deIV entrate loro perdute. Quanto poi alle differenze, che vertivano intorno a confini, perche molte erano , Se importanti , & principalmente nella Patria del Friuli , non fi potè allhora venir a niuna certa termina-tione negando i Commiffarii di Cefare d’havere in ciò alcun’ ordine, ò libertà di convenire : ma 1’ accommoda-mento di queile , & di tutte l’altre difficoltà fu. rimeffo nel Rè Chriftianiiììmo , come auttore , & protettore di queilo accordo - fopra che poco appreffo egli prononciò, doveri! da Cefare , & da’ Vinetiani eleggere Commifla-rii, i quali infìeme riducendoii nella città di Verona ( ove alidi’ egli farebbe intravenire perfona efpreffa , che rappre-fentaffe il fuo nome, & la fua auttorità) havefferoa trattare, & rifolvere tutto’! negotio de'confini. Eleffe fubito a queilo carico il Senato Vinetiano Francefco Pefaro , & ne diede avifo al Rè di Francia, dimoflrando di effere pron-tiiìimo , mandare il Commiffario fuo al luogo deiHnato , come prima s’intendeffe il Cefareo effere per inviarti a quella volta . Mentre queile cofe fi facevano , ne5 primi giorni dell’ anno M. D. XVIIII. Maffimiliano Imperatore da graviflì-mo male affalito, vi lafciò in pochi giorni la vita^. Per la qual cofa i foldati , che erano nel prefidio di Gradi-fca, & di Marano , entrando con molta licenza ne'confini della Repubiica, taccheggiarono molte caie de i fudditi Vinetiani, & fecero diverte altre hoilili operationi. Onde furono dal Senato fcritte lettere a Vicarii dell’ Imperio , con le quali avifava loro, che quanto alla parte tua non era per violare le tregue, nè per innovare alcuna co-fa per la morte di Maffimiliano ; mentre però i capitani, & foldati dell’ Imperio fi aileneffero anco eifi dà ogn’ ingiuria , & da ogni danno ; la qual cofa lodata , & abbracciata da loro y furono poi da ogni parte inviolabilmente le tregue offervate. Fratanto fi cominciò a trattare dell’ elettione del nuovo