Distribuzione degli uffici. 605 dro Vili, ma un semplice prelato. Il prescelto fu Antonio Francesco Valenti, uditore di Rota.1 Ma, essendo morto quest’uomo dotto e assai capace già il 9 maggio 1731, gli subentrò Antonio Saverio dentili, segretario della Congregazione dei Vescovi e Regolari.3 Il maggiordomo Traiano Acquaviva, il tesoriere Carlo Sagri-panti e il segretario dei Brevi ai principi, Carlo Majella, custode della Biblioteca vaticana, furono confermati nei loro posti. Segretario della Cifra divenne Giuseppe Lirizzani, segretario della C onsulta Domenico Rivera, Uditore Santissimo Marcello Passari, da anni ai servizi di Clemente XII, che aveva una fiducia grandissima nella sua capacità e integrità; i Romani, tuttavia, disapprovarono, che un posto simile fosse dato a un calabrese di basso stato.8 Il cardinale Banchieri aveva già ottant’anni ed era podagroso.4 Kgli morì il 16 settembre 1733, e allora il Papa dette la Segreti ria di Stato al vescovo d’Aversa, dal 1731 cardinale, Giuseppe Firrao.5 Clemente XII onorò i suoi nepoti, facendo Bartolomeo C orsini capo della cavalleria leggera, Neri Corsini segretario dei Memoriali. Neri Corsini, nato nel 1685 a Firenze, aveva rappresi n tato quale inviato di Cosimo III gl’interessi dei Medici al-l’Aja, in Londra, Parigi e Cambrai con zelo e abilità. Il Papa lo nominò il 14 agosto 1730 cardinale in petto e lo pubblicò 1 11 dicembre 1730.6 1 Questi particolari sono dati secondo la • relazione del Cienfuegos del l'i luglio 1730, loc. cit. 1 Fabro.nics 53 * Ivi 24 ss. ; Xovabs XIII 1S4; * Relazione di B. Moro«Ini, loc. cit. Su Carlo Majella, vescovo titolare di SSrnesa, cfr. Moroxi, Indice IV 230. Le Epistolae <"i principe« redatte dal Majella e dal suo successore Giov. Vincenzo Luche- - ni non sono interamente conservate. Fino al 1898 esse mancavano completamente nell’Archivio segreto pontificia Solo in questo anno per ojfcra di nmns. Volpino ne vennero dall’Arehirio dei breri ad principe» e delle lettere line (da non confondere coU’Archivio dei Brevi, che prima si trovava a palazzo Altemps, poi alla Cancelleria ed ora è al terzo piano del Vaticano), 3 volumi neli’A r eh i v l o segreto pontificio: Epi*t. A. I e II («Archlep. Km ¡sseno secret.»), A. VI e Vili, IX e X («Io. Vinc. Luchesinio secret.»). * »Il anni III, IV e V mancano anche nelle copie delle Kpint. conservate dalla biblioteca Corsini di Roma, i: sbagliata l'indicazione di WlBZ, Itullen und Hrcven in ital. Archiven, Lasci 1902 (Quelleu zur Schweiz. Oesch. -VXI, xxv), che manchino i due primi anni di Clemente XII. 4 • Relazione del card. Bentivoglio a La l’az del 17 marzo 1731, Archivio