70 Clemente XI. 1700-1721. Capitolo III. Perciò Albani, quando si presentò a Francoforte, alla dieta elettorale, venne respinto nella maniera più rude. Durante il viaggio egli voleva visitare a Coblenza il principe elettore di Treveri, ma il principe elettore, alla sua richiesta di essere ricevuto come un ambasciatore reale, rispose col recarsi precipitosamente alla caccia, aippena ebbe notizia dell’arrivo del nipote del papa, e col fargli dire che non lo poteva ricevere perchè in causa della guerra erano stati tolti i mobili dal castello.1 II principe elettore palatino rifiutò ogni udienza al rappresentante papale 2 e ili delegato prussiano, all’apertura della conferenza, chiese senz’altro che all’Alban i venisse dato il bando. ■■ A nulla giovò che il Papa elevasse suo nipote ad un rango più alto, assegnandogli il posto di nunzio di Colonia. Quando Albani fece la sua visita di presentazione presso la principessa elettrice del Palatinato, innanzi al palazzo stava la guardia schierata in fila e presentò le armi, appena vide che si avvicinava una carrozza di gala. Ma quando avvertì che non si avvicinava l’atteso principe elettore di Magonza, ma l’ambasciatore papale, il comandante fece sciogliere i ranghi. Alla partenza d’Albani lo stesso spettacolo: i famigliari di Magonza e del Palatinato stavano alle finestre e proruppero in una grande risata. * Già prima l’ambasciatore prussiano aveva minacciato di ricorrere alle vie di fatto contro l’Albani, qualora egli rinnovasse la protesta papale contro la dignità regia prussiana.5 Dopo ciò diventava superfluo di rilevare ancora in modo esplicito che oramai s’era posto nettamente termine alle idee che finora erano regnate circa l’unione dello Stato e della Chiesa.6 La rivoluzione dall’alto era venuta e la rivoluzione dal basso oramai non doveva più farsi attendere molto. A tutte le indegnità che Albani dovette sopportare egli aggiunse ancora del suo, per non sapersi dominare. Egli pensava di sgattaiolare da Francoforte, quatto quatto; ma la carrozza venne fatta passare attraverso delle vie che erano appunto ingorgate dalle carrozze e dalla servitù degli ambasciatori dei principi elettori. Albani era fuori di sè e ordinò sui due piedi ai suoi servitori di prendere i postiglioni a bastonate.7 Il 12 ottobre ebbe luogo l’elezione dell’imperatore che in un quarto d’ora venne decisa in favore di Carlo.8 I progetti sassoni t Ivi 125. ■! Ivi 120. 3 Ivi. * Ivi 138. » Ivi 135. e Europäische Faina Th. 122, ivi 140; cfr. 136 t Ivi 139. s Ivi 140.