250 Clemente XI. 1700-1721. Capitolo V. confinanti con l’Olanda, rìl conte palatino, i principi elettori di Magonza e di Treveri.1 Anche in altri modi Clemente XI fece ogni sforzo per comporre il conflitto. De Cock, la cui permanenza nel nord, poteva costituire un impedimento alla conciliazione, venne richiamato nell’eterna città ed ebbe un canonicato in S. Lorenzo in Damaso. -Paolucci scrisse in tono amichevole ai sacerdoti di Haarlem e Utrecht.3 Bussi sii rivolse all’Aja presso gli Stati, però dapprima invano. Ma alla fine, aiutato dall’inviato del principe elettore di Treveri, riuscì ad ottenere, che con l’approvazione degli Stati venisse nominato vicario apostolico Gerardo Potkamp.4 Nonostante tutti gli sforzi in contrario, gli Stati avevano dunque lasciato cadere il Codde.5 Ciò nonostante proprio in quei giorni venne coniata una medaglia commemorativa in bronzo e argento che nella figura e nell’iscrizione costituiva un’offesa del Papa. Per la scelta del Potkamp era stata decisiva la considerazione che forse si sarebbe riusciti a rimettere tutto a posto, qualora il nuovo vicario apostolico non fosse del tutto sgradito ai giansenisti. Ma in quanto al Potkamp si erano sbagliati i conti : egli stava dalla parte dei giansenisti non soltanto parzialmente. Contravvenendo al giuramento che egli aveva fatto nelle mani deH’internunzio, egli nominò a provicari Giacomo Catz e Ugo van Heussen che erano colpiti da censure pontificie, installò parroci di dubbia dottrina e confermò i presunti diritti del cosidetto capitolo di Utrecht. Egli non ebbe però tempo di accrescere ancora più la confusione, perchè appena dopo un mese morì.7 Olla Codde attinse di nuovo coraggio. Dopo la nomina di Potkamp egli aveva scritto al Papa una lettera di sottomissione, a cui Paolucci aveva risposto amichevolmente.8 Morto il Potkamp, egli rinnegò la sua lettera e dichiarò in una pubblicazione stampata di non rinunziare al suo ufficio di vicario apostolico e di voler continuare a difendere i suoi diritti e il suo onore e ad insistere per una revisione del suo processo.8 Per i capitoli di Utrecht e di Haarlem la morte di Potkamp fu occasione di un passo estremamente imprudente, quale fu 1 Del 20 agosto 1704, ivi 41 ss., 43 ss., 47 ss. ; Fleurï LXVII 23 ss, 2 Mozzi II 4. s II 22 novembre 1704. ivi 48, 51. * Il 14 novembre 1705, ivi II 8. » Ivi 5. « Ivi 5-7. 7 II 16 dicembre 1705, ivi 10. » Codde al Papa il 27 novembre 1705, ivi 11-13 ; Paolucci a Oodde il 29 dicembre 1705, ivi III 53 s. o Denuntiatio apologetica Petri Coddaei (Ultraiecti 1706), ivi II 14.