VINETIANA. LIB. I. 47 tare , & ciafcun’ altra cofa era da loro difpregiata , Se folo fi lafciavano in ciò reggere all’ appetito . Però il Gritti, effendo già disfatto tutto 1’eifercito Francefe, Se conofeendo di non poter ivi più adoperarfi a fervitio della Republica, per la via di Savona fi conduife a Genova, Se di là prefo il camino di Lucca, finalmente dopò molte fatiche , Se pericoli corfi , giunfe falvo in Vinetia, dalla quale era flato per fpatio di anni quattro lontano. Acquiflata quefta vittoria, Maifimiliano Sforza, il quale poco innanzi da tutti i fuoi difpregiato , non riteneva quafi più flato alcuno di dignità, ne acquiftò tanta ripu-tatione, che mutati infieme con la fortuna gli animi de’ popoli, vennero fubito a lui ambafeiatori mandati a gara da tutte le città per ritornare fotto alla fua ubedien-za ; Se i Milanefi principalmente con una folenne am-bafeieria de’ principali della città cercarono d’impetrarfi gratia , Se perdono, ifcufando la fua rebellione, Se di-moftrando d’eifer pronti ad eifequire qualunque comandamento di lui. Erano le città con tali conditioni ricevute , che a gli Svizzeri pagaifero alcuna fomma di danari; perche fuo foife il frutto della vittoria acquiflata con le loro fatiche , Se pericoli. Frà tanto il Vice Rè, il quale fino a quello giorno, che era li 13. di Giugno, ritenendo le genti Spagnuole dentro de gli alloggiamenti fopra il fiume della Trebia , non s era (coperto a Francefi , nè a’Vinetiani nemico; feguendo la fortuna del vincitore, paifato fubito il Pò s inviò con 1’ efferato verfo il territorio Cremonefe , ove fa-peva eifer fermato il campo Vinetiano , per affalirlo : la qual cofa intefa dall’ Alviano , Se accorgendofi infieme, che in ogni parte cominciavano i popoli a tumultuare, Se già fatti ugualmente a’Francefi, Se a Vinetiani nemici , preparavanfi di prendere 1’ armi a favore di Maffimiliano, Se tramavano varii configli di levare le vettovaglie, & il paffo all’eifercito Vinetiano; deliberò di doveri! affrettare ad ufeire di quei confini , Se trarne falvo l’eifercito fuori di tante difficoltà. Il Senato intefa l’infelice nuova H. "Parata .Tom.I. D 3 del- Milattrfì ribelli chiedono perdono a MaJ/iinilia-no. Vi etdi Napoli in favore di Majjìmilia' no.