VINETIANA LIB. V. ìsì rono à Vinetia. Scuoprivafi nell’animo del nuovo Ponte- 1522 fi ce una ottima mente per la concordia, & quiete com-mime, óc un’ ardentiffimo zelo verfo il bene della Chri-ilianità ; conciona che haveva egli fubito affunto al Pontificato prefa con molto ardore la cura d’ accommodare le differenze tra’ Prencipi, fcrivendo a tutti Brevi, ne qua-li con efficaci parole, & con pio affetto gli eifortava a Pdpa. dover deporre l’armi, che havevano l’uno contra l’altro prefe, per potere unitamente volgerle contra Turchi communi nemici, da’ quali vedevafi fopraftare gravitimi, & certi, & prefenti pericoli alla Chriftianità ; havendo con tanta potenza aifalita l’ifola di Rodi , & minacciando ad altri altre ruine. A’Vinetiani particolarmente fece molte gravi, Scrivea-y„ & paterne ammonitioni, effortandogli non pure a ben dif- »'«'«riporre fe fteffi alla pace, ma a dovere in freme con lui adoperarli per accommodare le difficoltà, che vertivano frà gli altri Prencipi, accioche fi poteife finalmente con uni-verfale confenfo ftabilire una lega ferma, & potente, & farfi incontra alla grandezza , & potenza de’ Prencipi Ottomani. Ma, trovandoli in tale negotio molte irrefolutioni, & difficoltà , e molta tepidezza ne’ Prencipi Chriftiani, nell’ abbracciare i ricordi del Pontefice , & d’ altra parte ere-feendo i travagli, & pericoli della Chriftianità, eifendofi già perduta l’ifola di Rodi, occupata da Solimano con Podi prefa potentiifimo eifercito ; il Pontefice, filmando ricercarfì a’ d„a0 Sohw"‘~ prefenti bifogni di procedere con alquanto maggiore rigore, fece da’ fuoi Legati refidenti alle corti de’ Prencipi pre-fentare loro monitorii , con li quali fottoponeva alle cen-fure Ecclefiaftiche quelli, che nello fpatio di tre mefi non fi foifero dilpoili ad accettare le tregue univerfali giàpro-pofte, & trattate. E perche principale, & graviifimo im-pedimeto erano al buon fine di quello negotio le differenze che vertivano tuttavia tra Cefare & i Vinetiani, propone di dover egli in fe pigliar la cura d’eflinguerle, &c d’aceosimodare tutte le difficoltà. Fratanto voleva, che tra la Chieia, Cefare, Vinetiani, Duca di Milano , &