152.8 E mucrt. A cut /"uccide rei ¡0-timo il Marche/t di Salumio. Cl'tntlpar- lirfi con P ejjercito ì affatile da fh Irnptrìa-l‘i 510 DELL* HISTORI.A compagnie di Stradioti de’Vinetiani, richiamati dall’im-prefa di Taranto ; follecitando i Fiorentini a mandarli due mila fanti, che havevano pollo infieme per fervido della lega : fù però tardo , & vano ogni rimedio. Ma a quelli di dentro era talmente accrefciuto l’ardire , che ogni giorno dando fuori in grotto numero , s apprettavano fino a ripari de Francefi, pigliando sù gli occhi loro le bagaglie , & i faccomanni ; & con grandiffimo incom-modo rompendo le ilrade , & infettando il paefe , tenevano impedito il commercio dell’ armata Vinetiana co l campo . Ma poco appretto, ettendo Lautrec per le molte fatiche , & penfieri ricaduto in più grave infermità, prefto gli tolfe la vita . Il Marchefe di Saluzzo, alquale dopò la morte di lui era rimaila la iuprema auttorità nell’ effercito, deliberò, convenendo in ciò il parere d’altri capitani, di levare di là il campo : cofi non pur coniìgliando lo {lato, nel quale fi ritrovavano le cofe loro, ma aftringendo la necefli-tà, & il pericolo, crefciuto affai per la perdita di Ca* pua, caduta ultimamente in poter de gli Imperiali per la poco incera fede de’Capuani , inclinati a Teguire la fortuna di Cefare; onde veniva 1’ette re ito Francefe a rimanere privo non pur di molte prefenti commodità , ma dell’opportunità ancora del ritirarti.. Fatte dunque di tutte le genti tre fquadre, la mattina del dì ventinove ago-ito fi pofero in camino con animo di ridurfi in Averfa, movendo il campo con quel maggiore filentio , che fu pottibile, per non ettere feguitati dagli Imperiali, quando fi fottero accorti dilla loro partita . Il che però non potè loro venir fatto : peroche ettendo ogni hora fin sù le trincee la cavalleria de’ nemici , accortati della levata del campo, affa lì la retroguarda, guidata da Monfignore della Paliffa , & da Camillo Tiiultio , & dopandogli con morte di molti, gli pole in fuga; & poco appretto unendofegli le fanterie Spagnuole, pattati innanzi con celerità, aggiunterò , ¿e ruppero la battaglia, alla quale era propoitoil Navaro, facendo molti prigioni, & tra gli altri