1528 Tiiffuade dall' ingiù- So. 488 DELL* HISTORIA per fuggire la calunnia, noi precipitiamo alla confignatione di quefte città , non pur con molto noftro pregiudicio, tna con danno ancora dell' iftefsa Sede Apostolica , per certo moftrano quefti di fiimare più l apparenza, che /’ essere certo delle cofe . TSLe ricerca il Vontefice, che li facciamo fu-bito confignare quefte città : con quale animo , con quale intentione, con quale giuftitia ne fia fatta tale richiefta, non è molto difficile a conofcere, ma ben grandemente mo-le fio a confederare . Si ritengono gli Imperiali principali fioriere dello ftato Ecclefiaftico , fattefi confignare a viva for%a dal Vontefice per ricevere anco premio della loro perfidia , & della ruina della mifera città di Roma : il Vontefice fuori ancora della fua J e de con deboliffime for%e r fen%a le quali ne ha moftrato quefta ifperientia, quale ri-fpetto alla perfona, <£f alle cofe fue fia portato da quefte genti barbare : la guerra in Italia è più cbe mai ardente : tutto lo ftato delle cofe vario , incerto, Joggetto a molti accidenti , & mutationi. E in tanta confufione di tutte le cofe , haveremo noi foli, in ciò, che torna a noftro manifefto danno , a dar loro regola, (¿f ftato? Quefte confiderationi ci fanno credere, che non vanamente fi fieno fparfi romori di nuove pratiche, tenute dal Vontefice con Celare , d accordare infieme, non per procurare la pace , ma per accendere nuove guerre , e mettere maggiori travagli in Italia . Alle quali cofe per trovare qualche apparente cagione, il Vontefice defiderafo , per non dir rifoluto, di fepararfi dal Rè Chri-ftianiffimo, & da noi j con tutto che nel tempo delle maggiori fue calamità ci babbi potuto conofcere fuoi veri y & affet-tionati amici, (¿f amatori della dignità di quella fanta Se-de : va bora proponendo cofe in tempo, & con modo tale T cbe sà non potere effe me compiaciuto , per dovere da ciò prendere occafione di mandare i fuoi penfieri ad effetto , volti, come fi vede, a fodisfare a fuoi particolari affetti y & a vendicare le private ingiurie , che ftima d bavere da' Fiorentini ricevute j non al bene ccmmune , non alla libertà d Italia, non alla effaltatione della Cbiefa. Nel quale cafo farà pur troppo dura , (¿f acerba la noftra con-