42 zioni e per l’avidità. Nel ripartire il tesoro gotico conquistato, Narsete aveva carpito la parte maggiore, mettendo in salvo il bottino presso i Veneti (1). Longino, incaricato di studiare le cause dei disordini politici provocati da Narsete, pose ogni studio per riconciliare i regoli longobardi con l’impero, e anche si dedicò a risolvere il problema veneto con frequenti abboccamenti e con lunghi negoziati (2). In sostanza i Veneti sostenevano di esser liberi e indipendenti, non soggetti a re o ad imperatori, ripetendo la solita leggenda dell’origine troiana dell’antiqua Venezia, delle lotte combattute (Massenzio, Cosroe, Eraclio, Costantino ecc.) (3), dell’origine della secunda Venezia, dell’ emigrazione in laguna dopo la rovina della terraferma (4), e del riassetto di altra vita sopra le navi e tra le paludi (5). Tutto questo era stato detto a Narsete, e Narsete, invitato, era venuto fra loro con benevola sollecitudine a chiedere aiuto per combattere i Goti ; li aveva fatti partecipi del bottino tolto ai nemici ; aveva il tutto messo in custodia nella regione lagunare (6). Poi, caduto in disgrazia, dubitando della sua dimora in Italia, aveva cercato rifugio (7) nelle isole venete. Aveva trovato in esse generosa ospitalità, corrisposta con larghe promesse e con benefica munificenza (8) ; era diventato, prima di morire placidamente in questo aureo esilio, costruttore di palazzi e chiese, la casa della sua residenza, la chiesa di S. Teodoro, mirabilmente adorna, presso l’abitazione ducale, quella dei Ss. Mena e Geminiano, e, presso S. Teodoro, della cappella, che diventò cappella ducale. Per opera sua aveva avuto inizio la basilica di S. Marco, nella quale si conservava il corpo dell’evangelista (9). Solo dopo la morte per volere dei parenti il corpo del benefico generale doveva essere trasportato a Costantinopoli (10). Longino ascoltò con molta sopportazione e con grande avvedu- (1) Origo cit., p. 51 sg. (2) Origo cit., p. 56 sgg. (3) Origo cit., 58 sgg., da cfr. con il capitolo I, ivi, p. 48 sg. (4) Origo cit., p. 61 sg. (5) Origo cit., p. 62. (6) Origo cit., p. 62 sg. (7) Origo cit., p. 63 sg. (8) Origo cit., p. 64. (9) Origo cit., p. 65 sgg. Cfr. ivi, p. 145. (10) Origo cit., p. 73.