VINETIANA LIB. VII. ¿39 infuri mali ; cofi prevedevafi , che farebbono tanto più 1535 facilmente abbracciate da lui le propofte del Rè di Francia , quanto che da una parte fatto più altiero per ha-vere con l’armi lue vittoriofe corfa la Periia, haverebbe havuto maggior defiderio d’ abbaifare la grandezza, &. la gloria di Cefare ; e dall’altra havendo provato per la lunghezza, e difficoltà de’ viaggi quanto haveifero patito le fue genti, e quanto foifero da llimare 1’ armi de’ Permani , dalle quali nel fuo ritorno era ftato con grave fuo danno travagliato , haverebbe cercato di volgere la guerra in altra parte. Ma contra Vinetiani non havevano po- Bend,*» tuto ancora tanto gli ufficii de’ Francefi , che haveffero turbata la pace; anzi che Solimano de’luoi profperi lue - co contr ceffi , & de’ nemici fugati (era egli penetrato con 1’ ei- Vtn,t,an'• fercito cofi dentro a confini della Perfia, che haveva depredata la città di Tauris fede reale di quelli Rè , & poi paifato a Babilonia, cacciatone il prefidio Perfiano, c btfonei* haveva ridotta in fuo potere quella città) ne diede par-ticolar conto al Senato , ben con parole altiere quanto fu> a iuoi nemici, amplificando i danni loro, & le fue vittorie ; ma però con dimoftratione grande di buona, & continuata amicitia con la Republica. Ma fpargevafi fama , che fubito ritornato a Coftantinopoli foife per fare apparecchi grandi di armata; per il quale effetto haveva fatto chiamare a fe Cariadino, & dati altri ordini, che predavano chiaro indicio, che egli non foffe per lafciare ripofare le fue armi. Fratanto Cefare, fubito paffata la ftagione del verno, cj$rr effendo già tutte le cofe difpoite per l’imprefa d’Afri- ,n^rua-ca, fi pofe in mare, imbarcatoi a Barcellona, ove era ridotta tutta la fua armata in numero di trecento vele di più forti , fotto il governo del Prencipe Doria , & quaranta mila combattenti , oltre la turba grandiffima di galeotti, & marinari, feguendolo i principali Signori della Spagna , & l’infante di Portogallo, il quale con ottanta navi era venuto a ritrovarlo a Barcellona. Navigò prima Tarmata in Sardigna, & prefe porto a Caglia-H. Tamia Tom.I. Ss 3 ri,