Candidature delle corti. 27 modificato in seguito a ulteriori rapporti, esso fu spedito il 27 febbraio al Fuentes e alle corti alleate,1 il 28 all’Azpuru;2 il quale ne era in possesso il 15 marzo. I cardinali vi sono divisi in quattro classi, in cinque nella redazione per P Azpuru: la prima di queste cinque suddivisioni comprende gli undici « buoni » cardinali, in capolista il Sersale, indicato come « ottimo ». La seconda e la terza classe comprendono i sei « pessimi » e i quindici « cattivi »: i « pessimi», ossia Torrigiani, Castelli, Bonaccorsi, Chigi, Boschi e Bezzonico, dovranno essere esclusi col veto aperto, i « cattivi » tacitamente. La quarta classe comprende tre « dubbi », la quinta otto « nulli o indifferenti ». Degli undici « buoni » tre altri furono esclusi dal Tanucci, il quale definì come «cattivi» Caracciolo e Pirelli, e del Ganganelli osservò che in alcuni rapporti era indicato come gesuita. Insieme colla lista il Grimaldi spedì il 28 febbraio sei formule per l’esclusiva ai « pessimi », cui fece seguire altre tre, il 4 aprile, per Fantuzzi, Bufalini e Paracciani, e il 9 maggio una per Stoppani. Fin dall’ll aprile, poi, aveva spedito alcune formule in bianco per tutti coloro che i rappresentanti borbonici intendessero escludere.3 Lo Choiseul fece alcune osservazioni alla lista del Grimaldi.4 Degli undici cardinali della prima classe cancellò Cavalchini, Neri Corsini e Conti, tutti tre in età di più. di 80 anni, e inoltre, come troppo giovani, Negro ni, Andrea Corsini e Caracciolo, benché considerasse quest’ultimo, a prescindere dall’età, come ottimo. Anche il Branciforte gli sarebbe stato gradito, ma non aveva alcuna probabilità di riuscita. Contro il Durini vi erano da fare obbiezioni. Sicché degli undici nomi non rimanevano che Sersale, Ganganelli, indicato dallo Choiseul come « ottimo », e Pirelli, indicato come « buono ». Ora, poiché i cardinali in conclave non volevano nè il Sersale nè il Pirelli, la libertà di scelta finiva col ridursi al solo Ganganelli. Alla terza classe, degli « indifferenti», lo Choiseul osservò che nel caso in cui il papato fosse toccato allo Stoppani o al Serbel-loni, si sarebbe dovuto nominare Segretario di stato il Pallavicini. Nella quarta classe lo Choiseul assegnò al Cardinal Perelli la nota « buono », mentre il Tanucci lo aveva indicato come « cattivo ». 1 ‘Archivio di Simancas, Estado 5012. Anche Vienna ricevette l’elenco. * Fuentes a Grimaldi, 17 marzo, Archivio dell’ A m -basciata di Spagna a Roma, Reales Órdenes 49. ’ ’Archivio di Simancas, Estado 5013. Il testo della lista ibid. 5012; A r c h i v i o dell’Ambasciata di Spagna a Roma. Exped. « Conclave 1769 »; Archivio di Stato di Napoli, C. Far-nee. 1504. 3 * Ad Azpuru, 28 febbraio e 4 aprile, Archivio dell’Amba-sciata di Spagna a Roma, Exped. « Conclave 1769 »; * ad Azpuru, 9 maggio, ibid., Reales Órdenes 49; 11 aprile, ibid. * Danvila t Collado III 210.