VINETIANA LIB. IIII. 319 fona del Vontefice, che non era per cofi leggiera cofa da farne hora divergo giudicìo , nè da rompere una cofi buona , continuata intelligenza fra quel regno & la Sede Apo-fìolica j però pregavano infamemente Leone , che prima che egli in tal opinione fi fermale, onde poteffe partorircene molti perniciojì fimi effetti, volere fcrivere alcuna cofa al Rè , intendere la mente di lui , & effere meglio di tutto quefto fucceffo informato . Ma ogni ufficio fù indarno , a doverne diifuadere il Pontefice; il quale, benche moftraffedi prendere da quefto nuovo accidente occafione a nuovi configli , haveva nondimeno certamente già ftabilito 1’ accordo con Cefare, per lo qual erano convenuti, che ricuperandoli con l’armi communi lo ftato di Milano, haveffero le città di Parma, & di Piacenza a ritornare fotto al dominio della Chiei'a, eì refto di tutto lo ftato di Milano haveffe a confegnarfi a Francefco Sforza ; fratanto il Pontefice affolveffe quanto prima Carlo dal giuramento fatto nell’ inveftitura del regno di Napoli, perche poteife con honefto titolo ritenerli l’Imperio * Difperata dunque ogni trattatione d’ accordo , deliberarono i Vinetiani, di non dovere in alcun conto mancare a gli oblighi, che tenevano co’l Rè di Francia, per la confervatione dello ftato di Milano. Intendevafi , che già erano molte genti da guerra ragunate d’ ordine del Pontefice, & di Cefare, perche non riufcendo i trattati fecreti , poteifero fubitó ufare palefemente la forza : per il qual’ effetto haveva già il Pontefice , benche fotto altri pretefti, affoldato fei mila Svizzeri ; & Profpero Colonna dichiarato capitano generale dell’ imprefa andato a Bologna , attendeva ad ammaliare gran numero di Soldati : & d’ altra parte il Vice Rè di Napoli con la cavalleria di quel regno , il Marchefe di Pefcàra con la fanteria Spagnuola, erano già ridotti alle rive del fiume Tronto, per effere pronti a paffare , quanto prima portaffe 1’ occasione . Per la qual cofa i Vinetiani affoldarono con molta preftezza fei mila fanti Italiani, & fatta ragunare tutta la loro cavalleria nel territorio Brefciano, commifero a Theo-H.Varuta .Tomi, X 3 doro 1521 Buoni offi. cii de' Vinetiani per confervnr la buona in-telliyen^a del Papa co' Frane e/i. Il Papa fla-bìlifce l'accordo con Cefare. I Vinetiani fi confermano nell'ami-citia co' Francefi. Apparecchi del Papa , e . di Cefare. De' Vini, riani.