La soppressione ad Augusta. 273 dizione del Breve, i deputati del magistrato cattolico fecero notare l’impossibilità di provvedere al mantenimento degli ex-gesuiti finché la Baviera avesse trattenuto i beni della fondazione e l’Austria i capitali del collegio.1 Essendosi reclamato a Vienna, si raggiunse lo scopo, ma soltanto dopo lunghe trattative. In seguito a conclusimi del Consiglio imperiale aulico del 14 maggio 1776, la Baviera restituì finalmente i domimi sequestrati. Alcuni giorni dopo, il 20 maggio, seguì la proclamazione del Breve. Il rettore fino allora in carica, Joseph Mangold, fu nominato direttore episcopale del collegio di S. Salvatore.21 gesuiti si sottomisero senza resistenza alla, disposizione pontificia e, col permesso delle autorità ecclesiastiche, continuarono la loro attività didattica e pastorale nonché la loro vita in comune.3 Diradatesi le file per morte o malattia, i vuoti vennero colmati dapprima da ex-gesuiti, poi da preti secolari. Di fronte ai pericoli che l’illuminismo minacciava alla Chiesa di Germania, gli ex-gesuiti di S. Salvatore costituirono un valido sostegno per i rappresentanti della Santa Sede.4 Quando nel 1806 Augusta fu annessa alla Baviera, essi dovettero abbandonare non solo il collegio, ma anche la città.6 Il liceo cattolico fu chiuso, e il ginnasio protestante di Sant’Anna fu dichiarato istituto paritetico per ambedue le confessioni;6 gli edifici del collegio dei gesuiti vennero adibiti a caserma. Analogamente a quanto era avvenuto ad Augusta, nella piccola città dell’impero diEottweil sul N e c k e r il Breve di soppressione, in seguito a contestazioni giudiziarie sorte intorno al patrimonio dei gesuiti, non fu potuto mettere ad esecuzione che il 28 febbraio 1776.7 L’elettore Carlo Teodoro del Palatinato ricusò sulle prime di far eseguire il Breve di soppressione nel proprio territorio finché esso non gli fosse stato presentato ufficialmente.8 Per- 1 II * prevosto von Ungelter al conte Lagnasco, 24 agosto 1774, Archivio segreto pontificio, Regolari, Gesuiti 52. 2 ‘Archivio dell’Ordinariato di Augusta K 80, tomo II, no. 159. 3 * Clemente Veneeslao a Pio VI, 9 novembre 1776, ibid., no. 163; copia nell’ Archivio segreto pontificio, Nunziat. di Germania 395. 4 * Il nunzio Odescalchi al nunzio Ziucci, 29 gennaio 1799, ibid., Nunziat. di Colonia CXCII (192); * Annibaie Della Genga ad Antonelli, 2 giugno 1799, ibid. 208. 5 * Reale ordinanza del 10 luglio 1807. Gli ex-gesuiti vennero posti sotto la sorveglianza della polizia. 6 Plazidus Braun, Gesch. des Kollegiums der Jesuiten in Augsburg, München 1822, 93 ss. 7 Greiner, Gesch. der Schule in Bottweil, Stuttgart 1915, 82. 8 * Carlo Teodoro al vescovo di Spira Damiano Augusto von Limburg-Styrum, 11 settembre 1773, Archivio segreto pontificio, Regolari, Gesuiti; * Carlo Teodoro al governo di Neuburg, 13 settembre 1773, Archivio comunale di Augusta, Akten^des Jesuitenkollegs 55. Pastor, Storia dei Papi, XVI, 2. 18