242 Clemente XIV. 1769-1774. Capitolo V. Già prima della pubblicazione del Breve il generale degli agostiniani Vasquez aveva scritto al Roda che era anzitutto necessario procedere contro l’ex-generale e rendergli impossibile ogni rapporto coi suoi partigiani.1 E infatti così si fece. Mentre ai padri era stato permesso fin dal 24 agosto di uscire in abito secolare, il generale e i suoi assistenti furono trattenuti nel Collegio Inglese.2 Ciò era tanto più singolare, in quanto il Ricci si era sottomesso senza riserva al decreto d’autorità che era stato pronunziato senza inchiesta, senza interrogatori, senza la concessione di un avvocato difensore. Il contegno eroico dell’ex-generale non fu peraltro imitato da tutti i gesuiti. Alcuni, nello sdegno contro il decreto di soppressione, si lasciarono andare tanto oltre da profferire ingiurie e maledizioni non soltanto contro il re di Spagna, in quanto aveva provocato il provvedimento, ma contro il Papa stesso.3 Questi padri, per quanto non si segnalassero nè per sapere nè per particolari virtù, trovarono benevolo ascolto presso la nobiltà e presso il popolo.4 Non minore accoglienza trovarono le profezie messe in giro, secondo le quali l’Ordine dei gesuiti sarebbe risorto in breve. Ciò era predetto specialmente dalla domenicana Maria Teresa Poli di Yalentano, la quale già prima aveva profetato che il Papa non avrebbe mai soppresso l’Ordine. Ciò nonostante essa trovò fede presso molti, anche presso gli ex-gesuiti di Torino.5 E poiché Teresa Poli annunziava anche prossima la morte di Clemente XIY 8 e le sue predizioni si diffusero col tempo in tutta Italia, il Papa si vide più tardi costretto a sottoporre al giudizio Esteri-Roma 310/1055; * Orsini a Monino, 26 agosto 1773, Archivio di Simancas, Estado 5043, e * 3 settembre 1773, ibid. 4987; * Monino a Grimaldi, 2 settembre 1773, Archivio dell’Ambasciata di Spagna a Roma. Il re Ferdinando di Napoli era d’avviso, come * riferiva il 7 settembre 1773 il Tanucci all’Orsini, che sarebbe stato bene estendere tale disposizione al mondo intero. Archivio di Stato di Napoli. C. Farnes. 1481. Per la Germania cfr. più innanzi p. 270 ss. 1 In una * lettera del 22 luglio 1773 è detto che innanzi tutto sarebbe necessario « de asegurar el P. Ricci de modo que viva gozando de todos los bienes de este mundo, pero incapaz de comunicacion alguna con .Tesuitas de sotana, de capilla y de spada ». Bibl. S. Isidro a Madrid, Vasquez III. 2 * Orsini a Tanucci, 24 agosto 1773, Archivio di Simancas, Estado 4987, e una * seconda lettera allo stesso in pari data, Archivio di Stato di Napoli, Esteri-Roma 310/1055. Il 2 settembre 1773 il Monino * riferisce al Grimaldi che ormai tutti i gesuiti di Roma sono vestiti da abati, e che molti hanno lasciato le loro case. Archivio dell'Am • basciata di Spagna a Roma. 3 Cordara, De suppressione 159. * Ibid. 5 Ibid- 149. 6 Masson 290.