Documenti inediti e comunicazioni di archivi. 455 e per l’istesso messo ricevon le Pontificie determinazioni. Rarissime volte vi è stato di sera Monsr Tesoriere; e nel principio una sola volta Monsr Macedonio; contro del quale si è suscitato una gran tempesta coll’idea di farlo rimovere dalla carica; e per ora è caduta la tempesta sopra d’un servidore del med°, che ha dovuto licenziare per ordine del Papa con allegarsi varie cause, che denigrano la stima del Prelato; resta la speranza, che possa ed abbia modo di giustificarsi; e si vedrà nelle prime udienze, che avrà; viene per altro assistito da tutti li Ministri, e quasi da tutta Roma, essendo amato per la buona maniera, avendo fatto servizi a tutti: se poi il servitore lo hà tradito con profittare delli graziosi rescritti, soffrirà la pena della negligenza per essere più oculato. Un altro di piena confidenza del Papa, che è secolare nominato Ronca, hà ricevuto ordine da un Palafreniere di più non accostarsi a Palazzo: e il delitto dicesi essere per aver sparlato del governo, del P. Buontempi, e della Casa Bischi: Vi è però qualche voce, che già placato Buontempi possa restare in Roma con andar di raro a Palazzo in questi principi. Ancora si vocifera che Carlo Giorgi e l’Abb® Buonanno Marzeggiano, che in ogni sera erano, della privata conversazione del Papa, abbiano avuto ordine di non accostarsi, e il delitto dei medesimi è uniforme a quello di Ronca. Tutte queste cose hanno arrecato della confusione a Palazzo e per la città; e da pertutto dicesi conifìrmata la suprema autorità del d° P. Buontempi. Ibid. d) Roma, 16 agosto 1774. In risposta della veneratissima di V. Ecca 13 corrente ho l’onore di dirle che ieri mattina il Papa fece miglior figura in Cappella, siccome l'hà fatto in questa mattina per la Congregazione dei Riti, dimostrandosi allegro e disinvolto: il male stà nel giorno, e nelle sere perchè quando non avrà sudato, o quando si presenta minimo contrario accidente si adira soprammodo; cosà che non può essere prodotta da altro, se non da male fisico, che gli abbia sconcertata la macchina: e la disgrazia porta che tali accidenti seguano spesso, siccome, nei giorni passati, in una volta si ruppe l’arganello alla carrozza presso Porta Pia, e stando sudato non potè montarvi: altra volta non si trovò pronto lo sgabello per discendere dall’alta carrozza; ed altra volta non si trovò pronta la biancheria da mutarsi come desiderava nella metà del camino, essendo stato portato tutto nel casino Patrizi: queste cose sono state patenti al publico, mille altre seguono in Palazzo, in modo che la famiglia sbigottita, quanto più pensa a star diligente, tanto più si confonde. Dimani si vedrà se farà aprire l’anticamera per le udienze, non essendo stato dato alcun ordine per tutto ieri. In questi passati giorni hà dato segreta udienza a Monsr Tesoriere per firmare alcuni chirografi, che non ammettevano dilazione: e furono anche chiamati li due Segretari del Concistoro e dei Riti, per le cause dei Santi. Si è per altro scoperto che il Carde Zelada vi sia stato in ogni Martedì sera: questo si