274 Orso i giudici non compariscono mai sotto nessuna forma (1). Solo al tempo del duca Orso essi intervengono (2) con propria personalità, accanto agli altri membri, che per consuetudine costituivano l’ossatura del placito presieduto dal duca : patriarca, vescovo, abbati e l’universo popolo. Tribuni e primati, che figurano nelle sottoscrizioni, quali testimoni della pubblicità dell’atto, non erano differenziati dall’universo popolo, come le altre cariche investite di funzioni specifiche. Tale fisionomia invece assunsero i giudici al tempo del duca Orso, distinta da quella dei tribuni e primati, con denominazione precisa e costante (iudices) e figura ben definita (3). Essi sedevano a fianco del duca e delle altre dignità dello stato, e costituirono il primo nucleo della futura curia ducale, nella quale si trasferirà una parte delle originarie funzioni del placito, e, in veste di magistrati, formarono l’organo, che partecipò all’attività politico-amministrativa del potere sovrano. Contemporaneamente alla periferia un profondo mutamento degli ordini amministrativi impresse altra fisionomia alla struttura statale. I poteri di governo al centro furono rafforzati, a danno della podestà personale del duca, con l’intervento dei giudici. Nelle altre isole il processo di stretta dipendenza dal potere (1) Cfr. la donazione dell’819 (Gloria, Cod. dipi, pad., I, 6 sgg.; Docu-cumenti cit., I, 72 sgg.), il testamento di Giustiniano dell’ 829 (Gloria, Cod. cit., I, 12 segg. ; Documenti cit. I, 93 sgg.), il testamento di Orso del 553 (Gloria, Cod. cit., I, 22 sgg.; Documenti cit., I, 114 sgg.). La loro presenza non è registrata nel protocollo, non nelle sottoscrizioni. (2) Compariscono la prima volta al tempo del duca Orso, come risulta dal privilegio per il monastero di S. Stefano di Aitino : Ursus dux Iohanne filio suo cum episcopis et iudicibus et populo Venetiae. Cfr. Lazzarini, Un privilegio di Pietro Tribuno per S. Stefano di Aitino, in « Atti Ist. Ven. S. L. ed A., to. LXVIII, p. II, p. 991 sgg. (= »Scritti)) cit., p. 149 sgg). (3) Il Lenel (Die Enlstchung cit., p. 116) nel distinguere vari ordini di tribuni, identifica il tribunus primas e lo assimila al index. In verità nei documenti i termini primas, primates, hanno significato generico, che comprende tutte le alte cariche (vedi il doc. del 934, in Romanin, Storia della Repubblica di Venezia, Venezia, 1853, I, 398, riferito anche dal Lenel, p. 116 : in publico placito una cum n o str i s primatibus et ibi circustantibus fidelibus — loquente me — cum omnibus no str i s episcopis et iudicibus et diclis fidelibus), sia riferiti a tutte complessivamente, sia ad ognuna singolarmente (cfr. il doc. del 900 Petro domino — duce insimul cum domno — patriarchi et cunctis episcopis — pariterque primatibus et populo terrae nostrae).