Nuove misure di Clemente XIV contro i gesuiti.
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maggio. Questa punizione dovette apparire tanto più singolare, in quanto Clemente XIV aveva dato al Cardinal Rossi, che passava per filogesuita,1 il permesso per la festa al Colosseo.2 Xel mese seguente il Papa prese ancora un’altra misura. Era stato uso fino allora che nell’ultimo giorno dell’ottava del Corpus Domini, i gesuiti ricevessero, per la loro processione dal «Gesù», le tende per riparare dal sole che si usavano per la festa in piazza San Pietro. Ora esse furono loro negate, come anche la musica della cappella papale e l’accompagnamento della Guardia svizzera. « Questa è una nuova prova della ferma volontà del Papa di mantenere le promesse fatte al re » scriveva a Madrid l’Azpuru il 18 giugno 1771.3 Alcuni giorni prima Clemente aveva giustificato di fronte all’Orsini e poi al Bernis l’indugio frapposto fino allora, del quale peraltro non poteva dire il motivo; se avesse potuto parlare soltanto un quarto d’ora a Carlo III ! 4 Per placare la forte dif-
cosas y haciendo algunas notillas ». Bibl. S. Isidro a Madrid, Vasquez II. Sull’esilio del Collet vedi * Orsini a Tanucci, 31 maggio 1771, Archivio di Stato di Napoli, C. Farnes. 1478. In Spagna Carlo III proibì la devozione del Cuore di Gesù (vedi * Roda ad Azpuru, da Aranjuez, 28 maggio 1771), per il che il * Roda in una lettera al Marefoschi in pari data lo loda come « principe illuminato » (loc. cit.). Sulla lettera dell'avvocato Camillo Blasi contro la devozione del Cuore di Gesìx vedi IIurtee, Nomenclátor V3 79, 496.
     1	Masson, loc. cit.
    2	* Vasquez a Roda, 20 giugno 1771: il Papa aveva da principio approvato « el escandaloso suceso del Coliseo ». Il cardinal Rossi aveva ottenuto tempestivamente il permesso del Papa, onde ira del Marefoschi. « Lo que nos aflige sumamente y debe afligir a quien ama la religión, es que vemos casi imposible el remedio, bien considerado el caracter del Papa. Si Dios no toma alguna providencia extraordinaria, esta superstición, como otra qualquiera que quieran inventar los Jesuítas y sus Terciarios, susistirán sin que haya quien las disipe !» Archivio dell’Ambasciata di Spagna a Roma.
    3	* Azpuru a Grimaldi, 13 giugno 1771: « En el ùltimo dia de la octava del Corpus Domini los Jesuitas de la Casa Profesa han hecho siempre por la mañana la procesion de esta solemnidad con las mismas tiendas, que por motivo del sol y más decencia se ponen en la que se hace en la basílica de san Pedro, y están á corpo del Mayordomo del Papa, pero se han visto precisados en esta ocasion á hacerla por la tarde, pues haviendo pedido las referidas tiendas, se las han negado de orden de S. B1' con la circustancia, que no asistió á la función, como era costumbre, la musica de la capilla del Papa, en lo que parece ha manifestado mayormente su constante ánimo de cumplir quanto ha ofrecido a S. M. relativo a la extinción ». Archivio dell’Ambasciata di Spagna a Roma. Cfr. * Orsini a Tanucci, 7 giugno 1771, Archivio di Stato di Napoli, C. Farnes. 1478.
   4	* Orsini ad Azpuru, 16 giugno 1771, Archivio dell’Ambasciata di Spagna a Roma, e* Bernis a Orsini, 25 luglio 1771, Archivio di Stato di Napoli, Esteri-Roma 302/1047.