156 Clemente XIV. 1769-1774. Capitolo III. Avignone si sarebbe proceduto soltanto d’accordo colla Spagna, e che per la questione dei gesuiti rimanevano ferme le precedenti istruzioni al Bernis. Carlo III si accontentò di questa risposta, ma vide con crescente malcontento che il d’Aiguillon non solo tollerava i gesuiti in Francia, ma spesso li proteggeva addirittura.1 L'Azpuru, che era malato a Frascati, ricevette di nuovo l’ordine di far sollecitare dal Papa, per mezzo di Bernis e Orsini, la soppressione.2 I due cardinali non poterono peraltro eseguire il mandato, essendo il Papa estremamente occupato dalla causa Palafox;3 più tardi egli si valse della solita villeggiatura autunnale a Castel Gandolfo per sottrarsi a nuove insistenze da parte degli inviati.4 Tuttavia Clemente XIV non trascurò, durante la villeggiatura, di ordinare feste di ogni sorta 5 per la nascita del nipote di Carlo III * e fece mandare al principino le fasce benedette. 7 L’11 novembre, in un concistoro segreto, partecipò ai cardinali il lievo evento di Madrid e l'ingresso della figlia di Luigi XV nel- 1 Masson 191 s. Il Grimaldi * incaricò il 15 settembre 1771 il Fuentes di fare, rappresentazioni perchè i gesuiti predicavano in qualche chiesa di Parigi, cosa insopportabile nel momento in cui i sovrani chiedevano la soppressione, Archivio di Simancas, Estado 5088. Il d’Aiguillon giustificò la sua condotta col fatto che in Francia era proscritto soltanto l’Ordine dei gesuiti, non i singoli individui, come invece era in Spagna: vedi * Fuentes a Grimaldi, 4 ottobre 1771, ibid. Estado 5088. Cfr. * d’Aiguillon a Ossun, ibid., Estado 4580. 2 * Azpuru a Orsini, Frascati, 13 settembre 1771, Archivio del-d’Amb asciata di Spagna a Roma. 3 * Ta nucei a Orsini, 21 settembre 1771, Archivio di Stato di N apoli, Esteri-Roma, 304/1049. 4 II 20 settembre 1771 1’* Orsini informa il Tanucci che il lunedì vi sarebbe stato concistoro e il giovedì o venerdì partenza per Castel Gandolfo, ibid. C. Farnes. 1477. Prima della partenza l’Orsini rinnovò in nome del re di Napoli, il 23 settembre 1771, «l'istanza per la sollecita soppressione della Compagnia di Gesù ». E ricevette da Clemente XIV la seguente risposta: * « Di quest’affare non accade più parlare. Sono memore di quanto ho promesso, lo adempirò, non posso dimenticarmene, vi penso, e ci travaglio continuamente, lascino fare a me; ed indi interrogò lo scrivente se avea veduto il decreto del Venerabile Palafox, col quale si vieta di oppugnarsi la dottrina del servo di Dio; lo scrivente rispose, che lo avea ammirato; il Papa replicò: Ne godo, lascino fare a me, e poi passò ad altri aliaci ». Orsini a Bernis, 24 settembre 1771, Aichivio dell’Ambasciata di Spagna a Roma. 5 * Azpuru a Grimaldi, 3 ottobre 1771, ibid. 0 Carlo III, con * lettera da S. Lorenzo del 19 settembre 1771, partecipò al Papa la nascita e il battesimo dell’infante Carlo Clemente; al battesimo il re aveva rappresentato il Santo Padre. Ibid. 7 * Pallavicini ad Azpuru, 3 novembre 1771, ibid.