102 Clemente XIV. 1769-1774. Capitolo II. era divenuta interamente un’istituzione di Stato, operava nella medesima direzione, sicché i libri di tutti gli autori studiosi di novità potevano diffondersi senza ostacolo nel Portogallo, mentre ogni sorta di difficoltà si frapponevano all’importazione e alla stampa delle opere cattoliche. Quali mezzi si usassero per la diffusione di dottrine antiecclesiastiche appare da un esempio addotto dal Cardinal Pacca: a una domanda di licenza per la lettura di libri proibiti fu risposto consentendo la lettura perfino di un libro così notoriamente anticristiano come il Dizionario del Bayle, mentre erano proibite altre opere, e particolarmente quelle del Bellarmino!1 Il Pombal trovò un mezzo anche più efficace per la diffusione dei suoi principii nella trasformazione completa dell’università di Ooimbra. Egli divulgò largamente, come antesignana della « riforma », un’opera voluminosa che attribuiva la decadenza degli studi che si compivano in quell’università all’influsso malefico dei gesuiti, contro i quali (così giudica l’inviato austriaco Leb-zeltern) non si facevano che riprodurre le. solite calunnie mille volte ripetute e contraddittorie.2 Dopo che il Pombal si fu fatto proclamare visitatore dell’università nell’agosto 1772, i nuovi statuti furono pubblicati solennemente il 29 settembre.3 Quindi ebbe luogo, con grande concorso di pubblico - v’intervenne anche il Conti - l’inaugurazione della « nuova » università. La gioventù studiosa non condivideva peraltro la soddisfazione del re. Dopo la lettura degli statuti si sollevò un tumulto di studenti, che fu sedato a fatica. Da principio, di duemila studenti non ne erano rimasti che cento, e anche a dicembre il numero dei rientrati non superava i quattrocento. Poiché l’università non poteva reggersi in siffatte condizioni, fu introdotta in suo favore una nuova tassa, il che fece pessima impressione. 4 Ciò nonostante il Conti riferiva il 22 dicembre 1772 a Roma che si lavorava molto seriamente al compimento della grande impresa della nuova università: il Pombal, infaticabile, faceva di tutto per assicurare un felice successo al nuovo istituto.5 geva che, poiché molti dubitavano che le licenze della « Mesa » fossero valide, ne comunicava alcune. Il 10 novembre 1771 * comunica che la «Mesa» ha approvato le tesi di alcuni religiosi, che egli non ha potute approvare. Nunziat. di Portogallo 119 A, Archivio segreto pontificio. 1 Vedi l’importante * relazione del Pacca al Consalvi, in parte cifrata, datata da Lisbona 17 settembre 1800, che dà unquadro retrospettivo di estremo interesse sullo sviluppo delle condizioni della Chiesa in Portogallo quale se lo proponeva il Pombal. Ibid. 134. 2 Duhr, Pombal 9S, 99 ss. 3 Gomf.z 300. 4 Duhr, loc. cit. 100 s., dalle relazioni del Lebzeltern. 5 Theiner, Risi. II 191.