VINETIANA LIB. VI. s°S a gli alloggiamenti. Per la qual cofa era 1’animo di Lau-trec grandemente anguftiato , ritrovando in ogni partito , al quale fi volgeva , ò di continuare con gl’ incommodi principiati 1* aifedio , ò di allargare il campo , occafione di molti dubbii, & difficoltà. Era da quafi tutti i capitani configliato , dover ridurre i ioldati nelle terre vicine, & dividendogli levare al male, che già era fatto conta-giofo, T occafione di fare maggiori progredì, & predare a gli infermi qualche commoditàdi curarfi. Et veramente a tale (lato era ridotto l’ettercito, che pareva , chela neceflìtà lo dovette hormai fpingere in tale rifolutione ; tanto più potendofi ancora con più larghi alloggiamenti, poiché la via del mare rimaneva tuttavia ferrata, tenere gli attediati in molti travagli, e difficoltà . Ma d’altra parte premeva grandemente a Lautrec il vederfi ufcire delle mani la vittoria già quafi acquiftata : peroche fe ii fof-fe allargato 1’ettercito , conofceva che gli Imperiali, i quali abbondavano di cavalleria, ufcendo fuori, & trovando qualche via aperta, haverebbono havuto modo di provedere alli loro incommodi. Intendeva, a Simeone Romano, mandato da lui in Calavria, fuccedere tutte le cofe profpeiamente , arrendendofegli tutti quei popoli per particolare affettione verfo il nome Francefe ; le terre, & porti de’la Puglia ettere pervenuti in potere de’ Vine-tiani ; l’Abruzzo fino da principio ridotto a devotione di Francia ; di quafi tutto! regno ettere già cacciati gli Spagnuoli : & nondimeno quefti tanti acquieti dovere riu-fcire di niun frutto, fe permettendofi a quelli che erano in Napoli già ridotti a gran Grettezza , il beneficio del tempo , fi perdette 1' occafione d’ ottenere quella città , da che dipendeva il buono, & cattivo fine di tutta l'imprefa . Era ancora commotto da certa quafi vergogna , che ettendo gli Spagnuoli da grandiffimi incommodi, ¿d’infermità, & di careitia travagliati; nondimeno gli fopportaffero con tanta conftanza , che non volettero pur udire ragionamenti d’arrenderfi : dovette egli, &i fuoi Francefi cedere per debolezza d’animo a quefti primi colpi di contraria fortuna , 1528 Lautrec perciò >ndt» tonturba-» * H*tl JÌ (he partite pr¥. ¿ere. Coje , ebe lo conturbano .