414 Pio IV. 1559-1565. Capitolo 8 b. del resto erano spuntate anche nel parere espresso dall’università circa l’ammissione dei Gesuiti. Ivi pure era detto che non poteva loro concedersi la desiderata incorporazione all’università perchè ponevano il papa al di sopra del concilio. 1 L’esito finale del clamoroso processo non fu tuttavia, malgrado tutto, il bramato dagli amici dell’università. Il Parlamento non volle pronunciarsi apertamente per alcuno dei partiti contendenti ed ai 5 d’aprile del 1565 decise che nella faccenda dei Gesuiti tutto dovesse rimanere alla statu quo.2 Un nuovo divieto delle scuole gesuitiche da parte dell’università condivise la sorte dei suoi predecessori. Nel convegno di Bayonne del 1565 il gesuita Possevino ottenne poi pei suoi confratelli una nuova lettera al Parlamento in data del 1° luglio 1565, che permetteva ai medesimi di fondare dappertutto in Francia dei collegi e di chiamarsi Compagnia di Gesù. 3 Fino al 1594 doveva ora riposare l’ostilità al nuovo Ordine da parte dell’università. In realtà ad onta di ogni offensiva anche sotto il pontificato di Pio IV l’Ordine aveva guadagnato terreno in Francia e fondato collegi a Tournon nel 1561, a Rodez nel 1562, a Toulouse nel 1563, a Mauriac nel 1564, 4 ad Avignone, Chambéry e Lione nel 1565 ; 5 sotto Pio Y s’aggiunsero i collegi di Verdun, Nevers e Bordeaux. Nella lotta dell’università coi Gesuiti anche Pio IV l’ultimo anno del suo governo gettò nella bilancia la sua parola di supremo pastore, 6 facendo osservare al re, che la Compagnia di Gesù era approvata e confermata dal papa e dal concilio di Trento, che in molti paesi d’Europa compiva cose eccellenti in difesa della fede e che in Roma stessa godeva della benevolenza papale. c. In Inghilterra la giovane regina Elisabetta ancora sotto Paolo IV aveva esteriormente quasi del tutto ridistrutto la faticosamente eretta opera della sorella maggiore. La corona tornò ad imposse-sarsi dei beni ecclesiastici restituiti da Maria, furono soppressi i conventi, gli atti di supremazia e di uniformità eliminarono il 1 Fotjqueuay I, 383. 2Fouqueray I, 415. 3 Ibid. 411. 4 Cfr. Fouqueray I, 288 ss., 304 ss., 318 ss. Un * breve d’elogio di Pio V, Ordini civium nobilium Tolosae per la loro liberalità verso i Gesuiti in Brema, Ann. 44, t. 12, n. 132, Archivio segreto pontificio. 5Fouqueray I, 434 ss., 452 ss. Cfr. M. Chossat, Les Jésuites et leurs œuvres à Avignon, Avignon 1896. 6 II 29 maggio 1565, presso Sacchini III, 1. 1, n. 19.