XII Sommario. Dilazione della decisione a causa di incompetenti influenze dall’esterno. Carafa passa al partito spagnuolo. I francesi contro Carpi 41-44. Tentativo fallito d’eleggere il Pacheco 44-47. Panvinio sugli ultimi giorni del conclave 47-48. Piega decisiva a favore del Cardinal Medici 48-49. Alfonso Carafa guadagnato finalmente a favore del Medici 50-52. Elezione del Cardinal Medici, che assume il nome di Pio IV, 53-54. Atteggiamento di Filippo II nell’elezione papale : lo zelo eccessivo di Vargas 54-55. 2. Vita precedente e carattere di Pio IV. I primi tempi del suo governo e i parenti del papa. Carlo Borromeo. I Medici di Milano. Bernardino de’ Medici e la sua famiglia 56-57. Gian Giacomo de’ Medici, castellano di Musso 57. Attività di Gian Giacomo e di Gian Angelo de’ Medici contro gli spagnuoli 58. Rovesci di fortuna della famiglia Medici. La guerra di Musso 59-60. Gian Angelo de’ Medici libera il fratello prigione. La sua attività nell’Amministrazione dello Stato pontificio 61. Lento salire di Gian Angelo de’ Medici (commissario generale delle truppe pontificie in Germania, vicelegato delFUmbria) 62-63. Nomina di Gian Angelo de’ Medici a cardinale (8 aprile 1549). Suo atteggiamento al tempo di Giulio III. Opposizione a Paolo IV. La sua dimora a Firenze, Milano e sul lago di Como 64-67. Buon inizio del governo di Pio IV, 68. Il suo fisico, tenore di vita. Robustezza e mobilità 68-71. Cultura umanistica del papa : difetto di scienza teologica 72. Bontà e affabilità del papa ; il suo amore a Venezia ; le sue egregie intenzioni 73-74. I parenti di Pio IV ; i Medici di Milano, gli Hohenems e i Serbel-loni 75-76. Carlo Borromeo e la sua rapida ascesa al cardinalato 76-78. Matrimonio di Federigo Borromeo con Virginia della Rovere 78-80. I Serbelloni 80. Gli Hohenems 80-82. Caratteristica di Carlo Borromeo. La sua pietà, il suo talento d’amministratore e la sua assiduità al lavoro. Come svolgevansi i negozi nella segreteria segreta papale 82-89. Improvvisa morte di Federigo Borromeo (19 novembre 1562). Ordinazione sacerdotale di Carlo Borromeo (17 luglio 1563). Intensificazione del suo ascetismo e giudizio formatone dai contemporanei. Carità di Carlo Borromeo 89-94. Morone consigliere di Pio IV. Indipendenza del papa. Senso politico di Pio IV. Riconciliazione coll’imperatore Ferdinando I. Ristabilimento delle nunziature a Vienna, Venezia e Firenze. Altri cambiamenti nelle nunziature 94-97. Mitigazione delle prescrizioni di Paolo IV relative all’inquisizione ed ai monaci apostati 97-98. Pio IV per la riforma e il concilio. Favorevole giudizio sulle prime misure del suo governo. Rifiorimento di Roma 99-100.