VINETIANA LIB. Vili. quali erano il nervo dell’armata Imperiale ; peroche le ventidue galee Spagnuole , che erano a Barcellona, fi ritrovavano molto mal all’ ordine per metterli a lunga navigatione. Mentre quefte cofe fi facevano da’Prencipi Chriitiani per la difefa di fe fteífi, i Turchi prendendo dalle difcor-die loro occaiione ( come tante altre volte per 1’ adietro fatto havevano ) di travagliare la Chriilianità , e di cre-fcere in potenza, e riputatione, con certa fperanza di ricca preda, e con ficuro penfiero de’ loro flati , havevano attefo ad apparecchiare 1’efferato, e 1’armata per aflalire i paefi altrui. Solimano dunque, il quale partito nel principio del mele di marzo da Coftantinopoli , erafi alcuni giorni con trattenimenti di caccia fermato in Andrino-poli, effendo già pronte tutte le provifioni neceffarie all’ effercito, poflofi in camino, verfo la fine di giugno giun-fe in Scopia , città di Macedonia ; ove dimorato breve fpatio di tempo, e prefo il viaggio peri confini d’Albania, pafsò con tutte le fue genti alla Vallona , detta da gli antichi Aulo . Ma Tarmata già prima ufcita dallo ftretto di Galipoli, nel medefimo tempo era folta tutta all’ ifola de’ Cervi , trovandofi in numero di più di trecento vele, delle quali ducento & venti erano galee , & il refto galeotte, fufte, & altri vaffelli minori; & affer-mavafi da tutti, già molto tempo non efferfi veduta sù’l mare armata maggiore, nè meglio all’ordine di tutte le cofe , & principalmente di foldati, effendo fopra effa montati dodici Sangiacchi , ciafcuno de’quali comandava ad ottocento valorofi huomini, & oltre quefti quattro mila Gianizzeri della Porta . Comandava a quefta armata , quanto alle cofe maritime, Cariadino Barbaroffa, come quegli, che teneva, come s’è detto, grado di Capitano del mare. Ma Lufti Bafcià, come Capitano Generale , & che rapprefentava la perfona del Signore , al quale però era flato confignato lo ftendardo Imperiale, riteneva la fu-prema auttorità nel comandare a foldati, & nell’ordinare T imprefe. Quali foffero le commiffioni di quefti , & qua- i5?7 Turchi,r tara alltgre\_-\a, per da-ver combat-tere co' Cbriftiani. Solimano vù alla Val• Iona. Sua armata.