Costituzione della gerarchia anglicana. 443 Coll’oppressione dell’antica Chiesa andavano di conserva i tentativi di consolidare la nuova religione. Dal maggio e giugno 1559 due soli più degli antichi vescovi, Kitchin e Stanley, non erano deposti : trattavasi quindi avanti tutto di erigere una nuova gerarchia. A questo riguardo Elisabetta non si affrettò eccessivamente. Il Parlamento aveva accordato al governo il diritto di commutare i possedimenti della Chiesa con altri beni ecclesiastici già confiscati : la regina volle vedere finito lo scambio prima della nomina dei vescovi. Quale arcivescovo di Canterbury e padre della nuova gerarchia anglicana era scelto già nel dicembre 1558 Matthew Parker. Il 1° agosto 1559 egli fu eletto dal capitolo di Canterbury e consacrato ai 17 di dicembre nel palazzo vescovile di Lam-beth. Contro la legalità di questa consacrazione sorgevano difficoltà anche dal punto di vista del diritto inglese, 1 ma nell’istru-mento di nomina per Parker la regina supplì mediante una clausola tutti i difetti. 2 Fino al marzo 1560 furono istituiti 13 nuovi vescovi ,11 dei quali ricevettero la consacrazione da Parker : ora 16 dei 27 vescovadi d’Inghilterra avevano di nuovo un amministratore. I nuovi vescovi trovarono le loro diocesi in condizione desolata. Xeirarcidiaconato di Colchester quasi un terzo delle parrocchie non aveva ancora nel 1563 alcun ecclesiastico, nella città di Colchester 10 parrocchie erano vacanti ; tre anni dopo di 850 prebende della diocesi di Londra quasi 100 trovavansi tuttora libere. 3 A Eochester soli 13 dei 64 membri del clero parrocchiale avevano la capacità di predicare e questa, in paragone con altre diocesi, era tuttavia una condizione favorevole. 4 Perciò fin dal primo mese Griiidal vescovo di Londra consacrò in 4 ordinazioni 100 chierici, Parker in un solo giorno 150, fra cui molti artigiani ignoranti. 5 Nel discorso d’apertura del Parlamento del 1563 fu detto che i predicanti non erano zelanti, che i laici erano negligenti nel-l’ascoltare la dottrina riconosciuta dallo stato ; che v’erano pochi ecclesiastici e fra essi trovarsene parecchi di incapaci; che la disciplina s’era rilasciata tanto che ognuno viveva come voleva e senza timore. 6 Oltracciò regnava discordia fra i protestanti. Molti dei profughi, che sotto la regina Maria recaronsi nel continente, avevano trovato gusto in Svizzera al sistema ecclesiastico calvinistico : ad essi l’anglicanismo sembrava un miscuglio di elementi cattolici e IVedi sopra p. 433. 2Frere 5, 46-49. 3Ibid. 105. 4Ibid. 107. 6Ibid. 60. 6Fkere 95. Anche altrimenti la condizione dei nuovi vescovi non era invidiabile. Cfr. J. N. Birt in Dublin Beview CXXI (1897), 125 ss.