XVI Sommario. La controversia per la precedenza fra gli inviati spagnuolo e francese a Trento decisa da Piò IV a favore di Filippo II, 239. Si riapre la controversia fra episcopato e primato. Lainez a favore dei diritti della Santa Sede. I gruppi nazionali a Trento 240-241. Soddisfacente redazione del decreto sulla residenza senza menzione del diritto divino dei vescovi, in seguito al cambiamento d’idee del Cardinal Guise 241-242. La sessione 23a del concilio (15 luglio 1563) e le sue deliberazioni sui vescovi 242-244. Il papa contro la politica spagnuola di trascinare in lungo il concilio 244. Le discussioni sul sacramento del matrimonio e la riforma generale 244-245. La questione della « riforma dei prìncipi » al concilio. Opposizione dell’imperatore. Vivaci dichiarazioni del Morone. Minacce del governo francese 245-250. La protesta degli inviati francesi al concilio del 22 settembre 1563, 251-252. Viaggio del cardinale Guise a Eoma e suo accordo col papa 252-253. Accordo fra imperatore e papa 253-254. Felice progresso delle discussioni al concilio. La questione della riforma del Collegio cardinalizio 254-256. La sessione 24a del concilio (11 novembre 1563). Decisioni sul sacramento del matrimonio. Decreto sul diritto di proposizione 256-257. Decisiva attività di Morone per la felice conclusione del concilio 258-259. La malattia del papa affretta la conclusione del concilio. La 25a e ultima sessione del concilio (3-4 dicembre 1563) 260-263. b) I risultati del concilio : non è raggiunta l’unità dogmatica, ma s’è chiarita la situazione 263-264. La grande importanza del concilio sotto il rispetto dogmatico. Il concilio e il primato del papa 264-267. Le deliberazioni riformative del concilio di Trento e la loro importanza decisiva per la riforma ecclesiastica 267-272. Il concilio crea una nuova epoca nella storia della Chiesa cattolica 272. 7. Approvazione e attuazione dei deliberati del concilio tridentino. L'Indice e il Catechismo romano, La musica ecclesiastica e Palestrina. Attività riformativa di Pio IV, di Carlo Borromeo e dei Gesuiti. Atteggiamento degli stati verso i desiderati del concilio. La questione del calice ai laici e del matrimonio dei preti in Germania. a) Pio TV per l’attuazione dei deliberati del concilio tridentino 272-273. L’approvazione dei decreti conciliari e la bolla del 30 giugno 1564, 273-278. Gli inizi della Congregazione del concilio 279. La professione di fede tridentina 279-280.