Il conclave. 409 disilludere chiunque volesse credere ancora per questo tempo nel-l'im]>eratore come difensore della Chiesa: anche se venisse eletto, e>-a dice, un Papa di sentimenti mondani, si dovrà adularlo per renderselo più facilmente favorevole; è meglio cedere nelle piccolezze e contentare Roma con belle parole.1 Similmente anche la Francia si preoccupava, per le sue questioni ecclesiastiche interne, di avere un Papa che non fosse troppo rigoroso sostenitore della Bolla Unigenitus.2 Il periodo delle esequie, trascorso in perfetta calma,s durò questa volta eccezionalmente, invece di nove giorni, solo otto, perche cadde in mezzo la Pentecoste. Riuscirono per contro vivaci talune congregazioni cardinalizie nella sacrestia di S. Pietro; contro ogni consuetudine venne nominato dopo alcune dispute un prete secolare a confessore del conclave. * Il lunedì di Pentente. 15 maggio, dopo la messa dello Spirito Santo e il discorso per l’elezione pontificia dell’arcivescovo Batoli, 27 cardinali entrarono in conclave,5 e questo venne chiuso circa le tre ore di notte. • lu tale Papa h! deve *< coltivare ed accarezzare — e non alienarlo "oi" talvolta è succeduto, non gift per cause (travi, nel (piai caso non «'Intornio MrLire, ma per leggierissime cagioni, a sogno che talvolta si sono guardate .1 »ure con un prelato, benché avverso alla corte di Vienna, che col l’apa ........... quale avendosene bisogno... conviene In questi oasi cedere qualche 'Mio controversie, che si hanno con Komn, di buona maniera, |kt farsene •wr.!. .-d ottenere poi cose eh« molto più importano, senza di ehei è lm|H>s»l-'• • «il ixHore esigere tutto con non voler dare mal nulla... ». Memoriale per II "■«•lave. loc. clt. 'domale del conclave del 1768, Ivi: relazione del ltonamlci del 13 mng-1»3S, In Kfokza 11. ‘ Uelazlone del tl maggio 17158 ad ambedue I cancellieri, verosimilmente '■ ! r,|nat| ; inoltre • relazione del Correr del (1 e seconda • relazione del Cor-'**’* 13 maggio 1758. C'od. 216 deU'Arcbivlo dell'Ambasciata '"stria presso 11 Vaticano, t’ir. * (Satire della sede vacante di ■detto Xiv ed elezione di Clemente XIII 1758 (anche sull’elezione eontein-Tjr“*a del generale del gesuiti IUcci e su cardinali in conclave), dal 11XX! per .* ra nella Biblioteca di I* ron Pastor; • ita tire Intorno al *J*lave del 1758, nella Biblioteca Altieri di Roma, L'n’altra • rac-,a <11 satire è descritta e utilizzata da Moschetti. Venezia e la mallazlone ''‘metile XIII, Venezia 1890, 7ss. Cfr. però • I-a rivoluzione del popolo •Uà di Castello sotto pretesto di sedia vacante, seguita l'anno 175« [poe-I composto da Silvestro (ìblrelli sotto nome di |»octa straniero (visto ■ *C da Ij. v. Pastor In un antiquariato romano. Piazza Araceli, n. 16). ( ’ ’ l;i"rnale del conclave del 1758 e seconda • relazione Correr del 13 mag-1Archivio dell'Ambasclata d’Austria presso il * * I c a n o. ^ ' Relazione del 17 maggio 1758, verosimilmente di Brunatl, Ivi. Il • piano " “clave (Incisione in rame) venne accluso dal Clerici alla sua • relazione •'■•peratore Francesco I del 22 luglio 1758. Archivio di Stato di **a na. * Relazione del Bonamlci del 20 luglio 1758, in Sforza 11.