Il governo spaglinolo favorisce la secolarizzazione dei gesuiti. 859 !a ere, senza denaro, senza una mèta determinata, suscitarono n ila popolazione dello Stato della Chiesa spavento e compassi ne.1 In seguito alle rimostranze dei rappresentanti di Spagna e li Francia, che vennero insultati dal popolo per questo proceri- e inumano, i governi decisero di regolar meglio il viaggio d successivi.2 Venne assegnato ad ogni gesuita che intendesse f. si secolarizzare un sussidio straordinario di 40 pesos, a quelli invece che intendevano rimanere nell’Ordine uno di 20, a fin di promuovere con questa differenza il movimento di esodo e render p< sibile ai secolarizzati l’acquisto del vestito da prete secolare.3 In Clemente XIII, che precedentemente aveva rifiutato solo con ii.ìima ripugnanza l’accettazione degli sbanditi, la compassione naturale superò ogni difficoltà; egli permise ai due volte espulsi l’entrata nello Stato ecclesiastico, alla condizione che non si recherebbero a Roma senza un permesso speciale del generale dell’Ordine. 4 La corrispondenza ufficiale e privata dei ministri spagnuoli f > apparire in una luce singolare la condotta del governo di ' onte ai profughi. Dopo qualche esitazione si decise di favorire !a fuga dall’isola e dall’Ordine e di aiutare coloro che volevano ' uotere il « giogo » della Società,5 a fin di scemare in tal guisa il seguito di questo e di promuoverne al tempo stesso la disso-' ¿ione interna. 1 L’ambasciatore Azpuru ebbe il’incaríco di appoggiare cautamente e sottomano le istanze degli scontenti per l'uscita dall’Ordine; la dispensa, però, doveva esser concessa dalla Penitenzieria e non dal generale dell’Ordine, che in Spagna non 1 * « Non debbo Inoltre tacere d'e-^er medesimi cosi miserabili e laceri, clic buono bisogno di tutto: non potendo soccorrersi da questo collegio; che, secondo d dice il P. Iiettore. si trova gravato di altri 20 gesniti di più di quelli, che ■no venuti dalli stati di l’arma » (il cani. Spinola a Torrigiani. dat. Ferrara -N settembre 17fi8, Archivio di »1 manca 8, Eitado 5041)1. * a Frattanto venivano nello Stato ecclesiastico i miseri Spaglinoli, e i primi furono quel delle Provincie d’America che erano stati condotti a Bastia in Corsica. Venivano toreri e sfiniti, avendo fatta gran parte di viaggio a piedi, senza quasi denaro, "enza sapere cha si fare ni* dove andare, e facevano orrore e piedi, ai popoli » 1 Hieci. Espulsione 13»). Cfr. • Cornejo a Grimaldi il 2t> settembre 17GS, Arcb 1-'io di Simanca s, Kntado 5058 ; • P. de Alva a Cornejo il 0 ottobre 17<1S. ivi, * • Klccl, loc. eit. * * Grimaldi a Fuentes U 19 settembre 1708, Archivio di Si m a ti c a s, Eftado 4505: »Grimaldi ad Aranda il 1» settembre 17B8, ivi 5058. 4 • Il card. Orsini a Tanucci 1*11 ottobre 1708, Archivio di nato Napoli, Esteri-Moina * * Consejo extra ordina rio, 1* novembre 17*57, Archivio di S i ni a n-r 0 s. Grada y Juntida 667. * *€...por la massima adoptada de ir minorando los secunees dei Insti-•uto» (Grimaldi ad Azpuru il 9 febbraio 1768, Archivio d e 11 ' A ni b lisciata di Spagna a Roma. Il rate» Orécne« 48).