872 Clemente XIII. 1758-1769. Capitolo VI. tori e capre, a migliaia.1 Avendo il Torrigiani domandato -stessero le cose, il nunzio Lucini assicurò, che, nè a Madrii a Barcellona, si sapeva o si parlava di una simile scoperta, di' dochè egli doveva ammettere, che si trattasse di una calunni:, era possibile, che i gesuiti di Barcellona avessero posseduto , ricco tesoro di chiesa in argento o avessero tenuto in cust« : oggetti di valore di secolari, come era il caso a Madrid, o\i i proprietari dopo l’espulsione avevano reclamato ed ottenuto restituzione il loro avere.4 Anche le voci sui 16 milioni di sterline, che i gesuiti spagnuoli avrebbero depositato alla B;< v d’Inghilterra, e i 14 milioni di fiorini, che avrebbero messo sicurtà in Olanda, risultarono in base ad indagini accurate l’inviato Masserano presso la Banca d’Inghilterra come in\ zioni di sana pianta.8 Le indicazioni esagerate sui possessi l’Ordine non avevano in gran parte altro scopo che di min, la sua buona fama e renderlo odioso al popolo, mentre in rea le siue condizioni economiche erano tutt’altro che brillanti, difficoltà per procurare il mantenimento dei gesuiti portogli, espulsi7 erano troppo conosciute, e lo stesso Tanucci confessa1 che la Compagnia non poteva trovare il danaro necessario ; il mantenimento delle migliaia di spagnuoli espulsi.8 Come sulla ricchezza dell’Ordine, così pure anche su int< zioni ostili dei gesuiti contro la Spagna e le sue colonie circo vano voci, che portavano in fronte il marchio dell’invenzione, nw 1 Pezzi d'oro e d’argento: 33.002 pezze: diamanti, rubini etc.: 50.441 1* croce d’oro con diamanti e rubini: 18.000 pezze; 4700 pecore» 1200 tori. ' vacche etc. (Genova Ufll agosto [1767], • Nota. Archivio dei gesui i/tot. Sor. 234 I). 2 ‘Torrigiani a Lucini il 3 settembre 1707, Registro di cifre. Sunstot. •' Spagna 433, loc. eìt. * * Lucini a Torrigiani il 22 settembre 1707, Cifre, Ivi 304. * • Lucini a Torrigiani il 20 settembre 1767. ivi. » ‘Masserano a Grimaldi il 14 ottobre e 18 novembre 1708. Archivi di Simancas. Hulado 0900: ‘Grimaldi a Masserano il 31 ottobre ivi; ‘Vincenti a Garampi l’il aprile 1700. ivi (Irada g Justicia 767. « * « Entre otras cosas desearía yo mucho, que no fuésemos tantos Madrid, en donde estfi la mitad de esta provincia. Esto nos hace daño, t"» otras cosas, singularmente en la calidad de las haciendas. Mas el ruido T • nos daña y hace poco honor, que la substancia, que es bien miserable. Quím^-1 .vo que los que nos aborrecen por ricos fuesen provinciales nuestros un p“1 de años. Pero el ser pobres no nos daña : lo que nos perjudica, es parecer rie*^ (Anton Motirin a Fr. Montes in Roma, dat. Madrid 2S febbraio 1707. ivi ••• i Cfr. sopra p. 007. ‘«Dissi [all'imperatore Giuseppe II] sapere la»-' stia grande per 1 soli Portoghesi, ed i molti argenti delle loro chiese, già da’* dal Generale per provedere alla sussistenza di quelli» (Diario del caroi’^ Visconti, 25 dicembre 1707, Xumiat. di Germania 304 fase. C, Archi'1 segreto pontificio. 8 Cfr. sopra p. 795.