Orsi e Furietti. 501 Due scienziati importanti furono nominati cardinali da Clemente XIII: Giuseppe Agostino Orsi e Giuseppe Alessandro Furi, tti. Il domenicano Orsi, autore di molte opere teologiche e con-troversistiche di valore, era stato già premiato da Benedetto XIV per la sua difesa della Santa Sede colla nomina a Maestro del Sat ro Palazzo. Anche in quest’ufficio egli continuò la sua attività di rittore e mandò avanti, sotto Clemente XIII, La sua Storia ii>Ua Chiesa, che si distingue per bello stile e critica, ed è principalmente diretta contro il Fleury. L’Orsi venne fatto cardinale ne! 1759, ma morì già il 23 giugno 1761.1 ' Il bergamasco Furietti è noto a tutti gli archeologi per i suoi felici ritrovamenti (coppia di centauri e mosaico delle colombe), fatti da lui in occasione di una villeggiatura a Tivoli. Egli ne fu incitato alla sua opera sui mosaici,1 che gli procacciò il plauso dei dotti di tutta Europa. Il Furietti svolse anche altrimenti una viva attività letteraria; egli pubblicò, fra l’altro, le opere di Ga- - peri no Barziza e redasse la biografia di lui. Fatto cardinale nel 1759, non potè purtroppo godere della porpora se non per breve tempo; egli moriva già il 14 gennaio 1764.3 Nella chiesa nazionale de: Bergamaschi, S. Maria della Pietà, si vede il sepolcro del carénale col suo ritratto; l’iscrizione loda la sua dottrina e inte-frità. • Clemente XIII pensò di nominare cardinali anche il gesuita Pietro Lazzeri, * già altamente stimato da Benedetto XIV per la conoscenza delle lingue orientali, e lo storico Francesco Maria ferini ; * ma la cosa non venne ad effetto. 1 'fr. Rk.nvzzt IV OSss.; Lomdardi 1 201 ss.; Hi'BTEr II* 14308». Ih mutilar arti* origini, prngrrttu etc.. Knnine 1752. Cfr. Rknazzi IV ^ Hi «tes Va 200. '»on 17U7. come dice il Redazzi (IV 3241. * Fobctoj^ vi 520. SoMMKjtvooEt. liibliothi-quc IV 1600-1615. Circa In noinlnn di un ((esulta * cardinale racconti! il Cordare (in DOluxgeb, tteitràge III 22): « Cavlt [(le-XIII | diligenter. ne quid prneberet Ind iciuni praecipuae in Ies ti Ita« '.“iiKiiinls et benevolentiae. Vel illud documento Kit. quod etsi deliberatimi *im,,'«niand<> |ier questo 11 Gangnnelli. * H»'Mazzi IV 348. 347.