Decreto reale di soppressione della Compagnia di Qm6. 723 clamo per trasgressione di competenza.1 II Torrigiani congetturò, he la spinta all'ordinanza venisse dal ministero; col nun-m etrli espresse il timore, che la motivazione della Compagnia •apertila in Francia potesse facilmente, dati i tempi, trovare eco «nche altrove. Tuttavia Pasqua passò senza che comparisse la dichi.i ..zione temuta. Solo il 19 novembre 1761 il Pamfili vi tornò di nuovo sopra: l’ordinanza di prossima pubblicazione sopprimerebbe gli stabilimenti gesuitici ancora esistenti in Alsazia, in Fiandra e nella Franca Contea, perchè la dissoluzione dei colali in alcune parti del paese, il loro mantenimento in altre, agiva »«■v nanamente come una materia di perpetua agitazione. Per pallia!.: l’odiosità dell’atto, si consentirebbe a tutti i gesuiti franai d: abitare nel paese e si renderebbe la libertà all’arcivescovo Efaumont. * Il 1" dicembre 1764 ebbe a compiersi il fato della Compagnia di <■* -ù in Francia. Nell’assemblea plenaria di tutte le Camere dfl Parlamento indetta per tal giorno, cui dovettero assistere tutti i duchi e i Pari, venne data lettura del decreto, * con cui Luigi XVf dich irava, che in forza della sua suprema pienezza di potere la ' ;ignia di Gesù non doveva più esistere in Francia. • Veniva foni -o aj sìngoli membri di vivere nel regno come persone pri-*ate -otto la giurisdizione dei vescovi diocesani. Tutti i processi contro la costituzione, le persone e gli scritti dell’Ordine veni-‘•o troncati. Il Parlamento registrò in quello stesso giorno tale ^chiarazione, ma vi aggiunse di proprio arbitrio la restrizione, fhe i gesuiti dovessero rimaner distanti da Parigi almeno dieci -‘•'¡¡a; inoltre dovevano comunicare al magistrato ogni semestre >* luogo della loro residenza. La loro sorveglianza venne affidata autorità. • Unico il Parlamento della Franca Contea sollevò \uHzial. di Francia r,i». loc. clt. t ’ '•» manti 1704. Irl 453. ^ 1 a Torrigiani II 1» novembre 1704. Ir! 530. L'ardveecero iieau* f ■’•vette il 4 dicembre 1704 il permom» del ritorno a Parigi (• PamAII a • **#1 il io dicembre 1704. ivi 520». - 1, ' email Ics 1704. novembre (Unno 1704). GII editti reali di regola Partano indicazione di giorno. ■' ra «ione il Torri Ria ni pone il quesito, ove «I arriverebbe, ae ogni *o-^ v,Jlewie attribuirei U diritto di bandite da! *Oo Stato un IInii»• qual ff .*"'r 'manto tango fosse 11 tempo *1* col vi fosse stabilito (• a l’unflJl il ®eimbre 1704. llfre. Xmmiat. d( Fratria 453. loc. clt.l. |. t-'trnit de* Kefi*lrr* dm parinomi, dm premier turrm brr /7«|. ,t'^‘ 17RI: * l'amftli a Torrigiani U 3 e IO dicembre 1704. Cifre. .VnuM. di «ria 52o: • PamMI a Torrlgiani 11 « gennaio 17«K. Ivi 521.