Istruzione pastorale di Beaumont.
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>ntro la Sede apostolica.1 Un altro collegato il vescovo di Sois-
 •	r.' lo trovò in quello di Alais, che, nonostante la condanna avvenuta nel frattempo del vescovo di Soissons, pubblicò con scandalo di tutti i buoni cattolici in data 16 aprile 1764 una M-: : ale analoga.2 Per evitare un nuovo intervento del governo .1 P ;>a si limitò ad esprimere in un Breve ai due prelati la propria disapprovazione. * Il governo francese fece tosto pre-*nt..r reclamo dal suo inviato Aubeterre, * anzi non rifuggì dal Dir invero, che Clemente XIII volesse attizzare in Francia una nuova guerra di religione. Il cardinale Segretario di stato ri-‘po- , che la pubblicazione della lettera pontificia non era avve-nut nè per incarico nè con preventiva conoscenza della Santa S<nìi\ mentre invece la pastorale incriminata era stata diffusa •e ? ;ta la Francia col permesso dei funzionari dello Stato. * I P»r menti non si lasciarono sfuggire l’occasione di proibire i Brevi del Papa ai due vescovi, • e il vescovo Fitz-James fece cono-dal letto di morte con una dichiarazione stampata la sua i-dt one all’ordinanza del vescovo di Alais.f
 gesuiti trovarono un difensore cavalleresco nell’arcivescovo di Parigi, Cristoforo de Beaumont, * che già precedentemente era mxorto contro le usurpazioni del Parlamento. Dopo parecchi tem-►'giamenti, • il 28 ottobre 1763 comparve la sua famosa istru-
 « Otte diVIaration du rlergé qui augure nil Pape «w droiU l^ltlnw. ** «¡’IrtiUjint le« pretensioni« abtudves <|ue la Batterle prodigi!«’ A (il dlgnite. *<ulleu de no» maxime« et de« llberté* de IV*gllm; gallicane» (¡mg. 10*. ; Ordommance il iMMlrmclUm pn attirale de JVngr. révéque d'Alait au m/fl ^ ' ••rrlinn* rxtraitr» dm Hrn'i, thtre*. rahirr» dm tot-dinanl J tini tea et de-
 *	■ • <m/ < ir<j«< « pur In l'arlcmrnl. Alx 170*; * Torriiriatil a l’amflll il •• in.. 1704. Cifre. .Yaa.-faf. di Francia «B, loc. clt.
     *	Torrigiani a l‘a nifi li U 1» «etteratire, .11 oU«»bre 1704. Xu«;tat. di tran-loe cU.
     *	* Torrigiani a l*amllll il 21 novembre 17G4. Ivi.
     *	‘Turrlginnl a I-aiutili II 2 gennai» 1705. Ivi.
     *	*Torrlglanl a Pamflli II il manco 17(S. ivi.
    ■	Arlr tTadhtmon de Uiar. rérftjne de Stdaum* à rinMtructlnn fmulitrah’ *' W.*r. TcrA/iw dTAlai*, dm 16 orri! I7«|. Parli*. 11 Jnltr 17B4. II vedovo
 *	>U J«m, . mori alcune wttiman«’ dopo. U 1» luelio 1704
*	H(i.x»t ir. f'krirl'tpkf de Hfamatomi. «rrtrt^n«’ do l'uri*. 2 voli.. Pn ■
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     *	<Jue»to prilli li«- della fhle«a |x*nMava *1# nel l*lD verno I7*K a |«rendere ***’*lanw nt» poetatone In ma {«aiooraìi- ralla i|ui*ilunr ardente «lei giorno, ma
 ar antenne per riguardo alla coafermia episcopale allora In conio (* Pam-*" • Torri ria ni II 20 dicembre ITtt;. «Ifrr. Xmmrtat. di trancia 517. loc. rlt.l. '*■118 primavera del 1703 la pubblicazione wmbrava imminente (• Torrigiani
 *	Pannili il 20 aprile 17*3. ivi 4!Bi. Il 4 luglio 17«n * « Il nuncio dava notista.
 *	Il Iteaiimont aveva pronta la |» «torà le • (ivi 5I)>|.