Pastorale di Beaumont. 207 sacramenti. Ai sacerdoti rimane proibito di amministrare i sacramenti in seguito ad invito dei funzionari.1 Non pochi vescovi espressero pubblicamente a Beaumont la loro adesione.2 La lettera dell’arcivescovo capitò proprio a proposito per il Governo francese. Immediatamente Rouillé scrisse a Choiseul3 che egli desse al Papa un’esatta informazione sull’incidente e ne approfittasse per far passare le chieste modificazioni nella circolare; un’occasione migliore l’ambasciatore non potrebbe trovare per rendere un prezioso servizio alla Chiesa e allo Stato. Il Segretario di stato Archinto ebbe forti parole di disapprovazione per il P;lìso dell’arcivescovo e disse a Choiseul che anche il Papa lo biasimerebbe come un ostacolo per la pace che si voleva fare e come poco rispettoso per il re e perfino per il Papa. Difatti Benedetto XIV espresse il suo stupore per la lettera pastorale; aver egli ritenuto Beaumont per una persona più riflessiva;4 tuttavia per questo egli non tolse all’arcivescovo la sua alta stima e quai-lificò la lettera con la quale Beaumont inviava la sua pastorale come una « bella » lettera a cui egli, corrispondendo al desiderio del re, rispose con un’esortazione alla pace.8 Archinto poteva ora scrivere a Gualtieri, * che il Papa aveva fatto la sua parte e che ora toccava al re, conforme alle sue ripetute promesse, d’interporre con costanza la sua autorità per la conservazione della religione e per la quiete del regno. Quando Choiseul ebbe mandato a Parigi la circolare del Papa, anche il suo compito come ambasciatore in Roma era finito. Egli pensava di tornare, quando il Papa il 18 novembre fu colto da una malattia che lo portò vicino alla tomba.7 II 21 novembre Benedetto ricevette gli ultimi sacramenti e il 14 dicembre firmò professione di fede che i Papi solevano firmare prima della ¡'irò morte.8 Già si prendevano le disposizioni per il funerale e si 1 RÊOüiClT, loc. cit.. 834-S36 : FUCK, loc. clt, 704. * Nel tempo dal 29. ottobre fino al 5 dicembre i vescovi di Salnt-Pons, Troyes, Metz. Amiens, Auxerre. Tours. Chartres. Meaux, Salnt-Paul-Trois-'"hflteanx. Régnaclt. loc. cit. S41. 11 26 settembre. Boi'try 179 n. 4 Choiseul 11 »! ottobre 1756, ivi 179 s. In una lettera del 1* ottobre Be-jx'detto prega il re « de continuer d’user de son héroïque modération a '•sard du pauvre archevêque de Paris,... sur ce qu’il n’a pas fait, dans I "inliarras où il se trouvait, toutes les réflexions qu’il aurait dû faire» ,vi 1 * n. : Heeckerex II 334 n. Nella lettera al re, scrive 11 Papa a Tencin II 13 ottobre (ivi 534). non aveva tenuto conto del a fond du mandement» ‘ "H arcivescovo] « qui nous a paru juste » ed era partito dal punto di vista ’ lf’ Beaumont aveva rotta la promessa verso il re ». • Hogkebek II 540. La lettera è perduta. Boittbv 189. • * 11 20 ottobre 175*». Nunriat. di Francia 442. f. 5445, Archivio s e-8r>to pontificio. 7 fhoiseul 11 20 novembre 1756, Botmx 194. * Choiseul ivi, poscritto, e li 15 dicembre. Boitey 200.