862 Clemente XIII. 1758-1769. Capitolo VI. a molti degli esiliati a fin di ottenere la secolarizzazione. 1 temporaneamente comunicava, che 138 espulsi erano fuggiti < t Corsica ed avviati a Roma.1 Delle provincie spagnuole dell dine quelle che resistettero meglio furono le provincie di A ;-gona e di Castiglia.2 Dalla prima uscirono in tutto, fino alla pressione dell’Ordine nel 1773, 75 membri, di cui circa 40, non avevano gli Ordini maggiori, si ammogliarono. 1 La pro\ eia di Toledo si mostrò meno resistente: di 621 membri, risp., 140, lasciarono la Compagnia, di cui 17 professi. * n gesuita anonimo della provincia di Andalusia scrisse ad in confratello, ch’egli cercava di schivare qualsiasi domanda ul numero dei fuggiti e degli usciti, per il disonore che da ’a risposta veritiera cadrebbe sulla sua provincia.3 Le temi secolarizzatrici presero proporzioni allarmanti all’arrivo dei suiti sudamericani in Spagna. La causa era nel contrasto n; naie fra europei e creoli, che veniva indicato come il malanni» più grave dei gesuiti missionari.0 I creoli si ritenevano già prima trattati assai sfavorevolmente nella ripartizione degli ut: . e solo la rigorosa disciplina dell’Ordine aveva fin qui a ir;-la pena riparato alla divisione. Ora, non potendosi più la discipli :ia esercitare col rigore antico e coll’alimento nuovo che bisogna t miseria fornivano agli spiriti sospettosi, un urto era quasi inevitabile. Già durante la traversata lunga e penosa il contralto finora latente fra Spagnuoli delle colonie vecchi e nuovi scoppiò apertamente. Gli scontenti o dissidenti come vengono chiamati nelle relazioni, si tennero separati dagli europei, e tennero ra loro consulte sul modo di liberarsi dai voti e tornare in patria. Il governo, fedele al suo principio di favorire le tendenze all’esodo, mise in prospettiva agli « Americani » per mezzo dei propri funzionari la possibilità, se essi abbandonavano la Compagnia, di tornare immediatamente nel Nuovo Mondo e raggia gere colà onorevoli impieghi ecclesiastici. Su loro desiderio, e ' vennero dopo lo sbarco separati da quelli rimasti fedeli ed alloii' giati in una casa speciale. Il 1° giugno si dette loro lettura di i * Azpuru a Grimaldi il 2 giugno 1768. Archivio dell’Amh* sciata di Spagna a lioma. Registro de la Corrcup. 107. * * Laforeada e Coronel a Grimaldi. 11 febbraio 1768 (vedi sopra p. 860 n. - • • .1/*. Archivio dei gesuiti, Aragonia 17. * Cataloga* Pror. Uratiac 1767, Madrid I'ÍXÍ. « ‘Lettera sen?,a data, Archivio di Simancas, E*tada 5661- • «... pues lo demas que se nota en la Compaiiia son las divisione*