<î38 Clemente XIII. 1758-1769. Capitolo V. dere da lui nessun intervento efficace a favore di quei reliv. -¡i. che ¿si erano rifiutati di piegare le leggi della morale a prò (iella favorita. 1 La benevolenza di un monarca disprezzato per la sua dissolutezza ed i suoi insuccessi, odiato per la pressione fi- al divenne per i gesuiti piuttosto funesta, perchè dette un appigli ■ a farli corresponsabili di sgradite misure di governo. La tempesta, che doveva scoppiare sui gesuiti francesi, fu ! nnunciata, del resto, da taluni sintomi. lì cardinale di F .ritri Noailles aveva mantenuto per anni la sospensione dei g< aiti nella sua diocesi. (La condanna dei libri di Pichon e Berruver, come della «Biblioteca dei Giansenisti»,2 sebbene obbiettivamente giustificata, ebbe, data la situazione critica in Francia, .na influenza addirittura funesta. Questa condanna dell’indice venni* registrata trionfalmente come un successo del giansenismo. Col tono della più viva indignazione e con esagerazione enorme i Parlamenti fecero dai loro compagni di idee nella Sorbona ' e nell'episcopato condannare ancora una volta questi scritti.5 1 Hki-ckkr SOO s. ; ftrtTlBEAir-JoLr V3 1,Sfi ss. I primi tentativi della lv:l1 padour |«t min rlconclllnsione eolia Chiesti dntnno dui tempo deiln sua n »» a dama di corte. Il Gnaltiert * scrive in data 0 febbraio 17.V1 al Vnl 'iti «Corre voce, elle oggi si dovesse dichiarare per dama di corte M"* di r IU' pndonr » (Cifre, Xunzial. di Francia 505, loc. cit.). Dalla numerosa corri- -n-deuza su questa faccenda. che si protrae i«er pili anni e in cenere -ri mpo di un tratto llopo 11 termine del tempo pasquale, diamo «pii sol" no documento: * «11 Direttore Gesuita Jl*. Sacy] non la vede con tant ' quenza. come faceva, correndo voce, che egli non l'ammetterà ai sagra1 se prima non dì) pubblici rimedi allo scandali» dato» (Gualtieri a Vale: . il 1* marzo 175fi, ivi), Citeriori * documenti Ivi 505. ."<00 e 507. 11 D'Alci ~ r1 vede nella posizione assunta dai «esulti verso In I'ompndour e l'EnclcM la cansa remota della loro caduta (Sur la destruction drs Jésuites 721. Cfr 1 * Ms. Mémoire* eh. 7. éd. Masson 11 Itti: « I.es confesseurs de S. Maje~ avalent toujours insisté, pour la réparation «lu scamlale. sur le ren'1 la Marquise. Ix4 I*. de Xacy refusa la direction de cette dame, en sorte er giustificare la messa all'indice, ma 11 vescovo dì Mi repoi x ed al'1*® altri persistono a lamentare, che a Roma si distrugge quel che In l’r*: si finteti a costruirei. Cfr. * IMirini a Valenti il 1* dicembre 1711' (sopra 1‘ '' * Dnriui a Valenti 11 24 novembre e 2!) dicembre IT U» e 5 gennaio lo* Cfr. \iniziai. di francia 4511. loc. cit.: •Valenti a Dnrinl il 17 dicembre 1*^ hi 442. * • Gualtieri a Torrlgiani il 4 giugno. 2 e 16 luglio, lì e 27 agosto '‘ Ivi 504. * • Torrigianl a Gualtieri 11 21 marzo 1759, iv! 450; »l'uditore Bef**» al Torrigianl il 21 gennaio 17U0, ivi 51S.