Precedenti di Clemente XIII. 477 Chiamato a Roma nel 1725 quale membro della Consulta, egli divenne nel 1729 uditore di Rota per Venezia, ufficio che esercitò con grande applicazione.1 Già allora veniva esaltata, insieme colle «ue buone maniere, la sua grande pietà. - L’approvazione universale accompagnò la sua nomina a cardinale fatta il 20 dicembre 17.",7 da Clemente XII. * Benedetto XIV gli conferì nel 1743 il w eovato di Padova, divenuto vacante per la morte del cardinale Ottoboni. Il Papa stesso compì l’ordinazione episcopale nella chiesa dei Ss. Apostoli. A Padova il Rezzonico si dedicò ai suoi doveri di ufficio colla più grande coscienziosità, prendendo a modelli Carlo Borromeo ed il suo predecessore e parente Gregorio Barbarigo. Nel 1746 tcevano però senza restrizione la purezza della sua vita, la sua cortesia, il suo zelo neH’adempimento dei propri doveri ed i suoi n*>bili sentimenti.8 II cardinale Rezzonico, giudicava nel 1754 1 ambasciatore spagnuolo, è di sentimenti rigorosamente ecclesia- Drritlottc» S. Rotar Romanae corti HI R. P. I>. Carolo Rezzonico, 3 voli., h"nule 17SO. Cfr. K. Ckrtciiabi. Coprila ni Rapar rt Ap., SrdU auditore$ *cu > Kom. Rota II, Rolline lieti. K Moaosim. R ria zinne di Roma 1*37. Venezia 1864, 24. * Itela ¿¡»ne di Msgr. Harrach del 21 dicembre 1737. Archivio d e 1- I ' m b n s c I a t a d'Austria presso 11 Vaticano; Gi'ar.iaccs li Tai. * * * Vive ne! suo vescovato di Padova con santa esempla riti! ». scriveva il lunati 11 (1 maggio ìTìiN a Collo redo e a Kaunltz (Archivio di Stato 41 Vienna). Cfr. I Uà di Clemente XIII IO ss. e le opere s]>eclall su Padova r,l*te io uol doveri, pieno «Il sen- • «WTitl di onesti) e di santità » (Sturati a Colloredo e Kaunltó II « maggio 175#, ^ In un • memoriale per un coneia ve, retlatto verosimilmente nel 1<57, * 'letto del Rezzonico : « uomo dabbene e zelante, di mente e capacità molto '''»retta. Archivio d e 11 ’ A m ba se l a t a d’Austria presso 11 •dicano. _ j -• ■ a - .y? :• ■. ~ ' • .......'■ 'Li—