Clemente XIII. 1758-1769. Capitolo IV. e sincero desiderio del Papa di arrivare ad una intesa col Fort. -palio,1 il Pombal accumulò offesa su offesa, violazione di diritto su violazione di diritto. L’esecuzione capitale del vecchio P. Malagrida mostrò a chiunque voleva vedere i veri sentimenti del ministro onnipotente. Gabriele Malagrida 2 aveva lavorato per più di trentanni nelle missioni del Brasile e del Maranhào, ove ebbe fama : indigeni e portoghesi di particolare pietà. Su desiderio della Regina madre, che lo aveva conosciuto ed apprezzato in un soggiorno temporaneo a Lisbona, era tornato nel 1754 in Pori ; >11 per assisterla nell’ora di morte. Già allora egli trovò la Corte molto cambiata da quella ch’era prima. * Col permesso delle autorità ecclesiastiche egli pubblicò in occasione del terremoto ( 1 ’ novembre 1755) un opuscolo, in cui rappresentava questa caUi r fe spaventosa come un giudizio di Dio, senza però negare le cau-c fisiche. * Per opera del Pombal il libretto venne ora condannato da un editto reale ad esser bruciato per mano del carnefice > il suo autore rappresentato come un eresiarca, al quale non imi« • tava se non di allettare i fedeli ai presunti Esercizi spirituali e aumentare con questo mezzo i beni temporali della Compagnia di Gesù. Si rilevava, che gli Esercizi servivano in mano d> gesuiti solo a confondere le coscienze ed a procurare alla Compagnia nuovi partigiani per poi eccitare i popoli contro il loro lrgi{' timo sovrano. Sotto la pressione del Pombal l’Acciaioli indusse il Provinciale ad inviare il Malagrida a Setubal, ove prosegui in misura limitata la sua attività pastorale. Richiamato l’ll dicembre 1758 dal Saldanha nella capitale, venne arrestato nella n^ tte dell’ll gennaio 1759 con nove suoi confratelli e la mattina **• guente, senza interrogatorio e processo, dichiarato, quale capo t promotore di una congiura, colpevole di les3 maestà. Il Malagrida aveva prestato a ciò un appiglio in quanto egli, almeno a quanto scrive il Saldanha,5 in una udienza da Pombal assicurò di avere 1 ' * Brama egli somma incute di ritornare in biioua armonia col l’ort'*#*^ * (Torriglani a Palla vicini il l.x agosto 17tB. Ivi -di). * Nato il 1S settembre a Mena celo sul lago di Corno. geonit» <**: settembre 1711. 17-1-17.">4 missionario al Marauhft', e al Brasile. Cfr. M< •ìnhrirl Malagrida*, Strasbourg 1M*>: [HoLzwjurnt]. Malagrida u»d Katisbona 1S72: Cobi-ara. /)< *Hppres*itiHr 71 ss. : Urna, l’imiltal 73«*-: Ot »ras 311 e frementemente: Mt’RR 147 ss. letteratura ulteriore ivi 1»» » ! * Acciaioli a Benedetto XIV il IH novembre 1755, \uu:ial. di loc. cit. * MI RY 270 ss. * • Il 20 mano 1750, orlg. in \un;ial. di l’orl. 2