Accordo tra Vienna e Roma. 93 non si poteva discorrere di concedere una tal grazia ad un principe della Chiesa, talmente avverso alla Santa Sede.1 L’imperatore se ne adontò molto e fece rilevare che un tal rifiuto era inaudito. Noi potremo confutarlo con molti esempi, scriveva Benedetto a Tencin, ma sarebbe fatica sprecata.2 Già quando era in forse il riconoscimento di Francesco I come imperatore per opera della regina Marianna del Portogallo, zia di Maria Teresa, la diplomazia portoghese aveva prestato dei servizi di mediazione. L’ambasciatore portoghese in Vienna, marchese Sebastiano Giuseppe de Carvalho e Mello, si diede ogni premura per ottenere un accordo fra Roma e Vienna.3 Esso sembrò vicino quando Maria Teresa promise di levare il sequestro sulle prebende di Valenti, ma all’ultimo momento l’attuazione di questa concessione venne fatta dipendere dalla concessione del breve per il magontino.4 II Papa respinse un tale baratto, ma diede una chiara prova del suo spirito conciliativo, nominando cardinale il Mellini il 10 aprile 1747. Carvalho cercò di sfruttare l’impressione favorevole prodotta in Vienna da tale nomina,3 raddoppiando i suoi sforzi per un accordo.6 Egli fece però rilevare che le mi-naccie non erano la via giusta per ottenere dei favori. 7 Dopo lunghe discussioni si decise a Vienna nel maggio di togliere il sequestro che danneggiava così sensibilmente il Valenti.R II cardinale ringraziò Maria Teresa il 1° giugno.9 Pochi giorni più tardi il Papa che era già vecchio espresse la sua gratitudine a Maria 1 Hkkckkkkx I 205. 2 Ivi 2t>9. 3 II Papa da principio non si era ripromesso molto dalla mediazione di Carvalho poiché, cosi è detto in una * istruzione al nunzio a Vienna Paolucci del 24 ottobre 1744. egli vedel « purtroppo ogni giorno che non v’è altra mira che di strapazzare U Papa e la S: Sede in compensazione di quel molto che piti troppo si è fatto e si sta facendo in beneficio e sollievo degli offensori » : del resto il Papa non ha chiesto la mediazione portoghese come colpevole. Archivio di Stato di Vienna. Vedi Appendice n. 4. * Benedetto XIV al re Giovanni di Portogallo. Archivio segreto pontificio. 4 Hkkckkren I .‘109. 329, 340. 5 * Cifra al Serbelloni, dat. Vienna 22 aprile 1747. Vunziat. (li OormanUi Archivio segreto pontificio. B * Cifra di Serbelloni del 29 aprile 1747. ivi. 7 * Cifra di Serbelloni del U maggio 1747. ivi. s * Lettera di Albani a Colloredo del 27 maggio 1747 ; Albani in una * lettera del 10 aprile 1747 a Colloredo aveva raccomandato la misura come premio per il cardinale della corona di Maria Teresa. Archivio di Stato di ' ien na. 9 * Originale della corrispondenza di corte, ivi.