Benedetto XIV e gli Ordini religiosi. 227 Ai Maltesi e alla Congregazione dei preti secolari chiamati Pii operai » Benedetto confermò i loro privilegi ;1 del pari agli olivetani2 e ai « Fate bene fratelli » ;3 ai premonstratensi egli concesse l’esenzione 4 e il diritto di accettare delle parrocchie.8 Per le « dame inglesi » egli stabilì6 che esse fossero sottoposte ai vescovi e non potessero riguardare Mary Ward come loro fondatrice. Per quei canonici e quelle religiose dello Spirito Santo che abitavano troppo lontane da Roma, egli ordinò 7 che non stesero più sotto il loro superiore dell’ospedale di S. Spirito, ma sotto i vescovi. L’importanza che Benedetto attribuiva agli Ordini religiosi fu da lui dimostrata 'anche col presiedere più volte egli stesso alla elezione di nuovi generali. Tale onore concesse il 20 maggio 1741 ai conventuali francescani, il 16 maggio 1750 ai fran-ct ' :ni osservanti8 e il >5 luglio 1756 ai domenicani.0 II Papa avrebbe desiderato come generale dell’Ordine dei predicatori il •’/retario dell’indice, Ricchini. Ma contro Ricchini venne fatto valere che egli era troppo devoto ai gesuiti, mentre il Papa opinava che la devozione consisteva solo in ciò che egli non metteva sullo stesso piano opinioni particolari con dogmi definiti e non approvava l’aspro conflitto fra i due celebri Ordini, la cui concordia per la salvezza della Chiesa gioverebbe molto più di quello chi la loro discordia impedisca.10 Non è questo l’unic^ rimprovero che il Papa eleva contro gli Ordini religiosi del suo tempo. Piena lode egli rende soltanto ai cappuccini. L’11 marzo 1743 11 egli stabilì che il predicatore del palazzo apostolico fosse sempre da scegliere da quest’Ordine, come 'lei resto era già stato costume nel passato, da lungo tempo. Fra gli altri cappuccini, alle cui prediche il Papa aveva assistito, egli ricorda con vanto Bonaventura Barberini che nel frattempo era "tato nominato arcivescovo di Ferrara; quando Bonaventura in -eguito a ciò diresse al Papa una lettera, ebbe in risposta 12 che Il 1- marzo 1753 e 12 aprile 1752. ivi XIX 38 ss. e XVIII 290 3. ; 11 1* aprile 1753, ivi XIX 157. * Il 14 febbraio 1749. Acta II 5-24. * Iv’H settembre 1753, Bull. Lux. XIX 66. Il 1“ settembre 1750, ivi XVIII 174. * Il 30 aprile 1749, ivi 30-38. Il 5 aprile 1741, ivi XVI 24. Xovaes XIV 32-158; a Tencin il 20 maggio 1750; II 33-34. L’allocuzione 1 16 maggio 175« nel Bull. Benedicti XIV voi. XIII. Mecbliniae 1827. 179. * ^ Tencin il 9 giugno e 7 luglio 1756. II 505-512. Un aneddoto che sta ■ ■■ nesso con questa elezione in Recmont, GanganelH 215. L’allocuzione del Papa a*:> elettori radunati, nel Bull, Benedicti XIV voi. XIII 199. Heeckerex II 505. u Bull. Lux. XVI 191. “ Il 26 marzo 1753, Bull. Capuc. VII 356.