Benedetto XIV. 1740-1758. Capitolo IX. S. Pietro. Già in vita si era mostrato per Benedetto XIV la pi. viva simpatia. Ne è prova eloquente una poesia del figlio del ministro inglese Horace Walpole dedicata al Papa e che Niocolir. tradusse in italiano. Essa vanta che Prospero Lambertini, vescovo di Roma col nome di Benedetto XIV, nonostante la sua onnipotenza, governasse senza macchia e colle sue virtù rinnovasse splendore della tiara; amato dai cattolici e dai protestanti stimato egli fu sacerdote senza orgoglio e senza egoismo, principe senza favoritismi, Papa senza nepotismo, scrittore senza vanità, il m gliore di tutti i papi.1 In simile maniera si sono espressi storici dei più diversi indirizzi, 2 tra i quali persino quelli che di massima sono ostili al papato. 3 Vero è però che ancora mentre viveva Benedetto XIV e !> fino al presente, non mancarono anche giudizi meno favorevoli, quali si fondavano specialmente sulla grande cedevolezza di Ben« detto XIV di fronte ai principi. 1 Lo straordinario riconoscimeli’ che il Papa trovò perfino presso i nemici del cristianesimo, suscito in certi scrittori cattolici la preoccupazione che egli non si io»* adattato troppo allo spirito del secolo. Uno storico ecclesiastica illustre del secolo XIX, che fu anche onorato della porpora, mantenne fino alFultimo l’opinione che, per quanto splendido sia sta!“ il pontificato di Benedetto, esso aveva avuto però le sue ombre ne l’esagerata cedevolezza di fronte ai governi civili. * i Kkavs. Hricfc 12Sss. l'n’altra forum della laudi». • tradotta dall Iti Italiano, («.sta sul piedistallo di una statua di Benedetto XIV. collo«*1- 16 I.omini nella galleria del tiglio di Lord Walpole e «lolla contessa di Osf"r'* si lui in base al Coi. 1532 f. 117 della Biblioteca l'or sì ui di K : « Iji sua facili11 accordare ai principi tutto ciò che chiedevano, ha molto pregiudicato ai ® del Papi successori e jmrticolarmeiite nella ImmunitA locale, reale e |mt- 111 * Hhh.knr.itiini. KìrokiugenHi. IV, il* ed. 108. : ItRt’CK. Kirvht'npetch. 712: Porti i.ui in Raión ¡i Fr XVII (190'1 ‘ ^ Ancora piti fortemente di Hergeuriither critica In eedevoleMa del Papa *■' Storia d'Italia Vili. '_*« ed.. Modena is«*7. 12s s.. 132. 184. 1<>. 188 ss