288	Benedetto XIV. 1740-1758. Capitolo V.
scientifici o personali, aumentati dalle imprudenze di singoli gesuiti, avevano creato un senso di reazione.1 Qui va anzitutto nominato il generale degli agostiniani Francesco Saverio Vasquez, peruano di carattere violento, che continuava a spingere il Roda alla lotta.2 Vasquez tra amici non faceva mistero della sua inclinazione per il giansenismo; secondo lui la condanna del sinodo di Utrecht era opera dei gesuiti i quali con ogni mezzo si sforzavano di « distruggere quella nobile parte della chiesa di Dio ». Talvolta le sue lettere a Roda chiudono con l’ironica formula: « In compagnia del lettore del giansenismo» ovvero: «Saluta il lettore del Giansenio ».4 In una lettera a Roda egli domanda l’ar-chidiocesi di Valenza per il suo confratello Lassala, volesse il ministro con la sua solita abilità « dirigere il cuore di coloro, ai quali tocca distribuire tali grazie » « affinchè il giansenismo trionfi e si spenga l’ignoranza ».5 Vasquez considerava la Compagnia di Gesù superba come Lucifero6 e a Roda scriveva : « Io considero la Compagnia di Gesù come un’idra; ogni volta che a questo mostro si taglia una testa, glie ne cresce un’altra ». '
   Però solo in apparenza gli attacchi erano diretti contro l’Or-dine dei gesuiti ; in realtà essi miravano alla Chiesa e alla Santa Sede stessa, come uomini accorti riconobbero già allora e come l’avvenire doveva dimostrare più chiaramente.8 Apertamente e ancora più in segreto, il partito fece pubblicare degli scritti con odiosi attacchi contro la giurisdizione ecclesiastica che esso tento di restringere e diminuire in favore dei principi. 9 La gazzetta ecclesiastica giansenista, nei loro circoli, passava liberamente di
     >	Cord ara. Ite *uppre»*i<me 41 s., 69 s., 95.
    *	'Rlbago a Portoti!rrero il 24i agosto 1751. Archivio dell’Amb* sciata di Spagna a Roma. Espediente». P. Confessor.
*	• « Se ha empefiado a destrnir aqnéUa noble porcifin do la Iglesia <!•
1 >ios ». Biblioteca d i l& I s i d o r o d 1 Madrid, loc. cit. Varie nm>T«v
*	* Vasquez a Caprara il 26 novembre 1767. Ivi; * Caprara a Vasquo. "
5 novembre 1767. ivi.
*	« <iue con su acostumbrada destreza nianeje los nniinos de los di*!“11''1
dores de la gracia. de modo que triunite ol .lansenismo. y intiera la ignoranti;1
A Roda il 2 novembre 1769, ivi. Cfr. * Vasquea a Roda il 18 ottobre 1 **a' 1
25 gennaio 1770, ivi.
    8	* A Roda IMI giugno 1767, ivi.
    *	* A Roda il 6 giugno 1768, ivi.
    *	Ricci. • Espulsione dalla Spagna 63 ss.
    9	Vasquez scatenò un attacco generale contro alcune tesi formulate c<* grande riserva, che era no state difese al Collegio romano e riguardava ii" >* giurisdizione ecclesiastica, e siccome in Roma nulla ottenne, fece stami“1 r’ in Portogallo una violenta memoria: .1lemorial del P. demi da Ordem
N. Agoxlinho ito SS. /*. Clemente XIII »oltre ahjuna* eoncluxocns do»
(1765). in Vi inzia t. di Spagna 301. Archivio segreto pontili* Ricci, * Espulsione dalla Spagna 12.