Il cardinale Saldanhn visitatore dei gesuiti portoghesi. 369 cui i vedeva messo Benedetto per le insistenze del re. Il tono ” • ¡oso dei dispacci imperiali che per tutte le accuse contro i ¡iti chiedevano semplicemente fede e non volevano che si aesu- rr......-ro ulteriori informazioni, lo avevano male impressionato. Ma d'altro canto egli pensava di non disgustare « in veruna ma-ni* ru il re, benché le accuse che ora il Portogallo sollevava »•'litro i gesuiti fossero state sollevate già prima in Spagna, ma ¡> ; dichiarate non vere con l’editto di Filippo V del 28 dicembre 17 i ' Rgli cancella poi nell’abbozzo frasi troppo crude e ne mitiga a! jne altre. Come miglior mezzo di venire incontro alle rimo->trar:ze del re egli aveva trovato quello di affidare l’istruttoria ad un cardinale, sulle informazioni del quale il Papa in unione ■> uni cardinali deciderebbe poi sulle misure appropriate da pr udersi; questa via d’uscita era anche il mezzo più decoroso I*r ia Compagnia di Gesù, che il Papa « ama con viscere di padre ». Breve venne veramente compilato secondo quest’istruzione.1 li r.‘ del Portogallo fece perciò ringraziare i cardinali Archinto « l’a. .-ionei ed esprimere loro la sua soddisfazione, anche special-niente perchè avevano trattata la cosa così discretamente, che ! sa aiti non ne avevano avuto sentore.’ Ma secondo la relazione All« pag. 5 al line pnrereblte che si dovesse levare la negoziazione della •*f'nturm. AU» "lessa pag. 5 parlandosi delle Costituzioni Apostoliche, sembrarebbe •o in cui dovrà durare ia commissione. Archivio -reto pontificio, Rcgitlari. Soc. Iesu 58. l/e osservazioni sono senza ti ■ 1 ““»l'etto che il l’apa gravemente ammalato non avesse nemmeno visto -r' ìCo«oa«a. De tupitrcKtioHr 2!» s.> non ha quindi fondamento. È certo ■ < che egli ba visto la minuta. • Alla stessa pag. 5» è da osservarsi che ■tf-vc definitivo l'accusa di lecita mercatura non viene elevata ; viene però >1 Breve di Urbana Vili del 22 febbraio 1683 che fra l'altro proibisce f ' "¡'’nari di commercia re. Il «nostro Breve», a giudicare dalla definitiva -'ilsiione. £ n ltrcve del 20 dicembre 1741 contro il commercio degli »chiavi, '••-•nel nell'abbozzo a pag. 2 aveva dunque elevato l'accusa di commercio ««-hiari. ^ 1 »■«. /,«j.. XIX 244: Bexhjicti XIV, Acto II 336; Besedicti XIV, Bui-'“"^XII, Mechlin. 1S29, 408 ss. ^ sudette grazie pontificie ed In particolare 11 Breve della riforma è 'lì s<«nmo piacere a 8. Maestà ed in particolare per la segretezza con espedito in cotesta Curia senza si penetrasse dalla perspicace acutezza ili « rc*l*togl Gesuiti... Nel reai nome del medesimo Signore procurerà V. S. l'Em. card. Archinto, che l'Em. Passione! facendogliene per parte di Storta dei Papi. XVI, li 24